(AGENPARL) – mer 22 gennaio 2025 Giustizia: Sisto, no a scontro tra poteri su separazione carriere
“Si è mai visto un arbitro proveniente dalla città di una delle due
squadre che scendono in campo? Mai, è ovvio. Perché l’arbitro deve potere
estrarre e sventolare il cartellino giallo e rosso con la stessa
imparzialità e terzietà nei confronti di una squadra o dell’altra. Con la
separazione delle carriere, così, vogliamo solo ripristinare la fiducia del
cittadino nella giustizia. L’articolo 101 della Costituzione precisa che il
Parlamento scrive le leggi, quelle che poi i magistrati applicano. Sicché,
se il magistrato incrocia le braccia contro il legislatore c’è qualcosa che
non funziona. Significa che all’interno dei meccanismi disegnati dalla
Costituzione si è creata una frizione non consentita, che coinvolge
elementi che devono operare indipendentemente ma armonicamente a garanzia
della nostra democrazia. Protestare contro una legge che è stata già votata
, sia pure da un ramo del Parlamento, è fortemente inopportuno, perché
rischia di creare uno scontro, mai visto, tra poteri”. Così in
un’intervista a Fanpage il viceministro alla Giustizia Francesco Paolo
Sisto.