
Il presidente eletto Donald Trump si sta preparando a firmare oltre 200 ordini esecutivi, azioni e memorandum subito dopo il suo insediamento, in linea con le raccomandazioni delineate nel libro The Agenda: What Trump Should Do in His First 100 Days di Joel B. Pollak.
Pollak ha dichiarato di aver sviluppato un piano comprensivo per il nuovo mandato presidenziale di Trump, progettato per respingere le opposizioni legali e legislative che potrebbero provenire dal Partito Democratico. “In The Agenda ho suggerito oltre 200 azioni che Trump può intraprendere immediatamente per avviare la sua politica e superare gli ostacoli posti dai Democratici”, ha scritto l’autore.
Gli ordini esecutivi previsti si concentrano su una vasta gamma di argomenti, tra cui:
- Immigrazione: Chiusura delle frontiere all’immigrazione illegale e revisione delle politiche migratorie esistenti.
- Economia: Introduzione di nuove politiche fiscali, regolamenti tariffari e misure di rilancio economico.
- Politica estera e sicurezza nazionale: Rafforzamento delle forze armate, rinegoziazione di accordi internazionali e implementazione di sanzioni mirate.
- Questioni sociali e di genere: Misure controverse per rivedere politiche legate all’identità di genere.
- Questioni legali: Grazia o commutazione delle condanne di individui coinvolti negli eventi del 6 gennaio 2021.
Stephen Miller, nominato da Trump come vice capo dello staff per le politiche della Casa Bianca, sta coordinando i preparativi per garantire che le azioni esecutive siano pronte per essere implementate fin dai primi giorni di mandato.
Oltre agli ordini esecutivi, il Congresso repubblicano lavorerà su un’agenda legislativa audace. Con entrambe le camere controllate dal Partito Repubblicano, Trump spera di superare le difficoltà incontrate nel periodo 2017-2018, quando un Congresso repubblicano faticò a far passare alcune delle sue iniziative chiave.
Joel Pollak e altri commentatori del sito hanno sottolineato l’importanza di agire rapidamente, specialmente considerando che Trump sarà considerato da molti come una “anatra zoppa” incapace di ricandidarsi.
Se queste iniziative saranno attuate come previsto, il nuovo mandato di Donald Trump potrebbe iniziare con un significativo impatto politico e normativo, destinato a plasmare il panorama politico degli Stati Uniti nei prossimi anni. La rapidità e l’audacia delle azioni esecutive proposte indicano l’intenzione di Trump di consolidare il suo programma prima che possano emergere ostacoli politici o legali significativi.