(AGENPARL) – mer 18 dicembre 2024 STELLANTIS. COLOMBO (FDI), IL GOVERNO MELONI GUIDA IL RILANCIO DELL’AUTOMOTIVE ITALIANO
“Il Tavolo Stellantis rappresenta uno snodo fondamentale per il futuro dell’automotive in Italia. Nel corso dell’incontro, sotto la guida del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, sono stati tracciati finalmente obiettivi strategici per rilanciare l’intera filiera industriale del settore. Le Regioni coinvolte, l’ANFIA e i sindacati hanno offerto un contributo fondamentale, confermando l’importanza di un approccio condiviso”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Beatriz Colombo. “L’investimento di 2 miliardi di euro negli stabilimenti italiani e i 6 miliardi di euro in acquisti da fornitori locali previsti per il 2025 dimostrano la nuova centralità dell’Italia nel Piano di sviluppo di Stellantis che oggi viene riconosciuto dai principali quotidiani europei come una vera svolta particolarmente significativa proprio mentre in tutta Europa, invece, le case autonomistiche riducono gli investimenti e annunciano la chiusura degli stabilimenti”, ha spiegato Colombo. “È significativo – aggiunge – che Modena sia stata identificata come il cuore dell’alta gamma italiana. Questo progetto, che coinvolgerà l’intero ecosistema produttivo della Motor Valley, punta a valorizzare il marchio Maserati e a rafforzare la leadership italiana nel settore. L’iniziativa integra design, innovazione e sostenibilità, e rappresenta un modello virtuoso per il Made in Italy”. Colombo ha evidenziato come la presenza di Jean-Philippe Imparato, responsabile Stellantis Europa, sia stata fondamentale per delineare la visione strategica del gruppo. “La sua visione per il futuro vede l’Italia come protagonista nel panorama internazionale, con un ruolo centrale nella produzione di modelli esclusivi e nel consolidamento di filiere produttive che uniscono innovazione e tradizione. È un segnale importante che conferma la fiducia di Stellantis nelle potenzialità del nostro Paese”. Colombo ha poi sottolineato come Stellantis, attraverso le decisioni condivise al Tavolo, abbia scelto Torino come centro nevralgico per la produzione della Fiat 500 ibrida e della nuova generazione della 500 elettrica. “Mirafiori diventerà un pilastro del Piano Italia e consoliderà il suo ruolo nell’innovazione sostenibile grazie al Battery Technology Center e al centro di riciclo SUSTAINera. Anche il quartier generale della Regione Europa di Stellantis e della divisione Veicoli Commerciali sarà ospitato a Torino a partire dal 2025. Le istanze avanzate dal Governo Meloni hanno trovato accoglimento, dimostrando la validità della nostra visione strategica”, ha proseguito Colombo. “È motivo di orgoglio che il Governo abbia destinato oltre 1 miliardo di euro per il 2025 a sostegno della filiera, risorse che verranno utilizzate per contratti di sviluppo, accordi di innovazione e progetti legati all’economia circolare. L’obiettivo è chiaro: tutelare i lavoratori, sostenere le imprese e garantire una transizione ecologica sostenibile e calibrata sulla realtà”. Riferendosi al marchio Maserati, Colombo ha evidenziato l’importanza di un piano strutturato per il suo rilancio. “Maserati merita una strategia ambiziosa e di lungo respiro. L’identificazione di Modena come polo del lusso rappresenta un passo fondamentale per posizionare il marchio come simbolo di eccellenza nel panorama mondiale. Questo rafforzerà il ruolo di Modena e della Motor Valley come laboratorio di innovazione e tradizione. Il Tavolo Stellantis è la dimostrazione concreta di come la collaborazione tra istituzioni, imprese e territori possa generare risultati straordinari. L’Italia, sotto la guida del Governo Meloni, si conferma protagonista nel settore automotive globale, pronta a cogliere le sfide del futuro. Continueremo a lavorare con determinazione per sostenere l’industria, garantire l’occupazione e promuovere l’innovazione, confermando il nostro Paese come punto di riferimento per il Made in Italy e la sostenibilità”, ha concluso.
Ufficio stampa Fratelli d’Italia
Camera dei deputati