
(AGENPARL) – gio 05 dicembre 2024 BASILICATA, M5S: CRISI IDRICA PREVEDIBILE, PRELIEVI DA BASENTO NON SICURI
Roma, 5 dic. – “La crisi idrica senza precedenti che sta vivendo la Basilicata ha messo in ginocchio le produzioni agricole, le comunità rurali e l’economia locale. Siamo però profondamente preoccupati dalla decisione di utilizzare le acque del fiume Basento per servire circa 140mila persone in 29 comuni, inclusa Potenza, perché le risorse del bacino Camastra sono esaurite. Stiamo parlando di acqua fortemente inquinata, che potrebbe mettere a repentaglio la salute dei cittadini. Motivo per cui abbiamo chiesto al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica di fare chiarezza, anche sulle iniziative che intenda intraprendere. Dalle analisi condotte da Acquedotto Lucano SPA e Istituto superiore di Sanità, infatti, sono emersi parametri non conformi; la stessa dell’Arpab aveva segnalato nell’acqua proveniente dal bacino Camastra il superamento di parametri come manganese, idrocarburi, ossigeno disciolto e altri contaminanti. La Procura ha aperto un’inchiesta e le indagini faranno il loro corso, ma noi del M5S diciamo ‘basta’ alla gestione completamente fallimentare del centrodestra che governa da decenni la Regione. Si poteva convocare un tavolo della trasparenza coinvolgendo anche Arpab, Ispra e Iss, insieme ai comitati e alle associazioni ambientaliste, e invece nulla. Siamo al fianco dei cittadini nel pretendere un impegno responsabile e incisivo”.
Lo dichiarano in una nota i parlamentari del Movimento 5 Stelle Patty L’Abbate, Vice Presidente della Commissione Ambiente, e il deputato lucano Arnaldo Lomuti.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle