
(AGENPARL) – ven 22 novembre 2024 Festa dell’albero
Quattro querce e due panchine nell’area verde di via Ognibene.
Grazie ad un patto per il verde urbano tra Comune di Parma e TP Engineering
Parma, 22 novembre 2024. Comune di Parma e TP Engineering Srl hanno inaugurato ieri – giovedì 21 novembre 2024, Festa Nazionale dell’Albero – la rigenerazione di una parte dell’area verde di via Fermo Ognibene nel quartiere Montanara. L’iniziativa, realizzata nell’ambito del programma della Settimana dell’Albero, nasce da un Patto di Collaborazione sottoscritto tra l’Amministrazione e TP Engineering, a testimonianza dell’impegno civico dell’azienda per il territorio e l’ambiente.
L’area è stata arricchita da quattro querce “Quercus Robur” e due nuove panchine, accompagnate da una targa commemorativa dedicata al Professore e Ingegnere Gianni Nicoletto, figura di riferimento per l’ingegneria meccanica e i materiali, scomparso il 9 febbraio 2024.
La targa riporta la frase: “L’ingegneria trova nel legno un alleato antico, capace di trasformarsi in struttura, equilibrio e armonia attraverso la conoscenza e la tecnica”. Le querce, simbolo di forza e longevità, rappresentano il legno nella sua essenza più pura, un materiale che unisce natura e ingegneria, riflettendo la passione di Nicoletto per il connubio tra tradizione e innovazione.
Alla cerimonia sono intervenuti Daria Jacopozzi Assessora alla Partecipazione e Quartieri del Comune di Parma, l’Assessore al Verde Pubblico Francesco De Vanna, l’Assessora alla Rigenerazione Urbana Chiara Vernizzi, Enrica Riva, CEO di TP Engineering Srl e la moglie del Professor Nicoletto, Marina Vaghi.
“Grazie al patto di collaborazione tra Comune e TP Engineering Srl – ha ricordato l’Assessora Daria Jacopozzi – è stato possibile riqualificare un quadrante importante dell’area verde di via Ognibene dedicandola al professor Nicoletto che qui abitava. È stata una stamattina significativa alla presenza di tanti bambini e bambine della scuola Rodari, testimoni di un bellissimo gesto di gratuità e di amore. I bambini e le bambine potranno così godere, con le proprie famiglie, di questi nuovi alberi e prendersene cura. Anche le panchine sono state pensate per i nonni e i genitori che quotidianamente frequentano la zona”.