
(AGENPARL) – ven 15 novembre 2024 *Oggetto: Stop al nuovo ospedale di Battipaglia: Polichetti (Udc) attacca
la Regione Campania*
La recente sentenza del Tar che blocca il progetto del nuovo ospedale di
Battipaglia solleva un’ondata di critiche nei confronti della Regione
Campania, accusata di scarsa attenzione verso le esigenze sanitarie dei
territori locali. La decisione dei giudici, che hanno accolto il ricorso
del Comune di Eboli, mette in luce le carenze procedurali del progetto,
creando un rischio concreto per il piano da oltre 120 milioni di euro,
inizialmente pensato per un presidio da 304 posti letto.
Su questo tema interviene Mario Polichetti, responsabile nazionale Sanità e
Politiche sociali dell’Udc, che critica duramente l’approccio
dell’amministrazione regionale.
“Siamo di fronte all’ennesimo spreco di risorse e di opportunità per la
sanità salernitana”, dichiara Polichetti. “La Regione ha scelto una strada
che non tiene conto delle reali necessità di Eboli e Battipaglia, con
decisioni calate dall’alto e mai discusse con le comunità locali. Questo
stop non è solo un fallimento per la Regione, ma anche una dimostrazione
della mancanza di rispetto verso il territorio”.
Il progetto prevedeva la costruzione di un ospedale a Battipaglia che,
secondo Polichetti, avrebbe comportato lo smantellamento dell’ospedale di
Eboli senza un’adeguata concertazione. “Ci troviamo di fronte a una scelta
imposta”, aggiunge, “dove i fondi del Pnrr vengono spostati senza una
visione chiara o condivisa con le amministrazioni locali. È inaccettabile
che due città debbano subire decisioni che rischiano di penalizzare il
diritto alla salute dei cittadini”.
Con la prospettiva di un ricorso al Consiglio di Stato, si prospettano
tempi lunghi per un progetto che avrebbe dovuto migliorare l’offerta
sanitaria della Piana del Sele. “Quante volte dobbiamo assistere
all’ennesimo braccio di ferro legale? – si chiede Polichetti -. I cittadini
meritano risposte, non anni di incertezze. È necessario che la Regione
riveda le proprie scelte e apra un confronto serio e trasparente con le
comunità coinvolte”.
Polichetti conclude con un appello alla Regione Campania affinché adotti un
approccio più inclusivo e responsabile: “Non possiamo permettere che la
sanità della Piana del Sele venga mortificata da scelte superficiali e
prive di dialogo. È fondamentale che la Regione si impegni a correggere
questi errori ea lavorare con le comunità locali per garantire strutture
sanitarie adeguate e accessibili per tutti”.
IN ALLEGATO:
UNA FOTO DI MARIO POLICHETTI.