
(AGENPARL) – ven 25 ottobre 2024 GDF SAVONA: FERMATI SOGGETTI TROVATI IN POSSESSO DI
ARMI, MUNIZIONI, E SEGNI DISTINTIVI IN USO ALLE FORZE
DELL’ORDINE.
Nei giorni scorsi i militari del Comando Provinciale di Savona, al
termine di un’attività
di polizia giudiziaria eseguita fuori provincia, trovandosi in
transito sulla tratta
autostradale A7, nei pressi del casello di Castelnuovo Scrivia (AL), venivano
sorpassati da un’autovettura con a bordo tre soggetti di giovane età,
che destavano
l’attenzione delle Fiamme Gialle in ragione del fatto che uno degli
occupanti stesse
maneggiando una paletta segnaletica.
Seguiti fino all’uscita del casello, i finanzieri decidevano di
sottoporre a controllo il
mezzo e gli occupanti. All’esito dell’ispezione venivano rinvenuti, all’interno
dell’abitacolo, una paletta segnaletica raffigurante l’emblema della Repubblica
Italiana, numerose armi e munizioni, tra cui alcune pistole con relativo
munizionamento, diversi coltelli, un tesserino identificativo, un lampeggiante
proiettante luce blu, un teaser, alcune manette, ricetrasmittenti e manganelli
telescopici, materiale utile per simulare l’appartenenza alle Forze di Polizia.
Inoltre, presso l’abitazione di uno dei fermati venivano rinvenute e sequestrate
ulteriori armi e un timbro tondo di un Comune della Provincia
alessandrina riportante
lo stemma della Repubblica Italiana.
Espletate le formalità di rito, i fermati sono stati denunciati
all’Autorità Giudiziaria
competente per illecita detenzione di segni distintivi, contrassegni e
documenti di
identificazione in uso ai Corpi di Polizia e oggetti che ne simulano
la funzione (art.
497 ter del Codice Penale).
Le attività d’indagine condotte dai Finanzieri savonesi, coadiuvati
dai militari in forza
alla Compagnia della Guardia di Finanza di Tortona e, sotto la direzione ed il
coordinamento della Procura della Repubblica di Alessandria, dovranno
stabilire se e quando siano state utilizzate – da parte dei detentori
– le armi, il
tesserino, il lampeggiante e la paletta segnaletica simili a quelli
utilizzati dalle Forze
dell’Ordine.
L’operazione di servizio condotta, dimostra il continuo e capillare
impegno della
Guardia di Finanza, a tutela della sicurezza dei cittadini.
Per le condotte illecite attualmente al vaglio della competente A.G.,
sulla base del
principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone
sottoposte ad
indagine sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza
irrevocabile di
condanna.