
(AGENPARL) – mer 16 ottobre 2024 (ACON) Trieste, 16 ott – “Ho votato convintamente contro questo
mini Assestamento che, anche a detta dell’assessore Zilli, tanto
mini non ?”. Cos? in una nota Serena Pellegrino, consigliera
regionale di Alleanza Verdi e Sinistra, a conclusione
dell’approvazione del disegno di legge 26 da parte dell’Aula.
“C’? stato chi, dai banchi della Maggioranza, mi ha accusata di
demagogia, ma fra gli emendamenti che avevo presentato in Aula
non c’? traccia di propaganda, ma solo di attenzione verso la
nostra Regione e i suoi abitanti. Vorrei invece sapere – incalza
Pellegrino – come si confronter? il presidente della Giunta con i
suoi corregionali quando dovr? spiegare che i soldi prelevati dai
contribuenti invece di andare ad aumentare il budget per i
caregiver, che tanto fanno per sostenere proprio il servizio
sociale e sanitario, oppure alle scuole, o ancora per coloro che
soffrono di disturbi della personalit?, verranno spesi per quelli
che da lui sono stati definiti ‘altospendenti’, definizione mai
sentita prima e che dar? prossimamente lavoro all’Accademia della
Crusca, sempre alla ricerca di nuove definizioni e neologismi”.
“Per i meno attenti – prosegue l’esponente di Avs – si tratta di
persone che, arrivando nella nostra regione, potranno godere di
alberghi iper stellati pagati dalla Maggioranza con i soldi dei
cittadini e quindi gestiti da ‘altoalbergatori’. Non vorremmo che
questi ‘altoviaggiatori’, qualora malauguratamente dovessero
avere necessit? di un ospedale o magari di un punto nascita,
dovessero pentirsi di aver scelto il Friuli Venezia Giulia per le
loro ‘altovacanze’ prive di servizi sanitari”.
“E ancora, invece di sostenere artisti con finanziamenti per gli
spettacoli dal vivo si finanziano gli impianti di risalita a
bassa quota, o ancora installazioni con una vita, per
obsolescenza tecnologica, brevissima. Per questo e per altro,
come gi? detto, il mio voto ? stato contrario a questa ricca
manovra di bilancio che mi ricorda tanto la fiaba di Esopo della
cicala e la formica. Mi auguro davvero – conclude Pellegrino –
che ogni euro investito possa moltiplicarsi sette volte,
altrimenti nei tempi di magra si correr? il rischio di piangere
la memoria delle vacche grasse”.
ACON/COM/rcm
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