
(AGENPARL) – mar 15 ottobre 2024 *DM 77/2022, Lopalco, Mazzarano, Parchitelli: “Necessario potenziare la
sanità di prossimità per rispondere ai bisogni delle comunità. Depositata
interrogazione in Consiglio regionale”*
Comprendere lo stato di attuazione del Decreto Ministeriale n. 77/2022 con
specifico riferimento alla realizzazione delle Case di Comunità, degli
Ospedali di Comunità e delle Centrali Operative Territoriali. Conoscere
quali sono le risorse messe in campo dal Governo nazionale per la loro
realizzazione e garantire una sanità territoriale di prossimità.
È questa la finalità dell’interrogazione che i Consiglieri regionali Pier
Luigi Lopalco, Michele Mazzarano e Lucia Parchitelli hanno depositato in
Consiglio regionale.
“Il DM 77 – spiegano Lopalco, Mazzarano e Parchitelli – ha introdotto una
riforma cruciale per il potenziamento della medicina territoriale,
componente essenziale per un sistema sanitario equo ed efficiente. La
pandemia da Covid 19 ha dimostrato quanto sia importante avere un servizio
sanitario territoriale capillare ben strutturato, capace di prendersi cura
delle persone, anche fuori dagli ospedali, in modo da prevenire il
sovraccarico delle strutture ospedaliere, assicurare continuità
assistenziale e rispondere meglio ai bisogni crescenti delle comunità e dei
cittadini”. “Tuttavia – proseguono i presentatori dell’interrogazione –, a
fronte delle disposizioni normative, sembra esserci ancora molta incertezza
riguardo allo stato di attuazione delle riforme previste e alle risorse
messe in campo per la loro realizzazione. È essenziale quindi garantire
trasparenza e informare i cittadini sui passi fatti, su quelli che ancora
devono essere compiuti in questo ambito per rendere pienamente operative le
nuove strutture sanitarie sul territorio”. “La medicina di prossimità è un
diritto di tutti i cittadini e deve essere potenziata per garantire alle
comunità un accesso equo e tempestivo ai servizi sanitari. In quest’ottica,
la politica deve impegnarsi per renderla una realtà concreta e funzionante.
Solo lavorando in questa direzione saremo in grado di rispondere in modo
efficace ai bisogni di cura e di assistenza delle nostre comunità”
concludono i Consiglieri regionali.