
(AGENPARL) – gio 10 ottobre 2024 Giani alla Fiera toscana del lavoro: “Oggi il tema centrale è quello
della qualità”
Scritto da Antonio Cannata, giovedì 10 ottobre 2024
“La qualità del lavoro è indubbiamente il tema su cui dobbiamo tutti
impegnarci”. È la priorità che il presidente Eugenio Giani indica
parlando questa mattina nella conferenza di chiusura della terza edizione
della Fiera toscana del Lavoro alla Fortezza da Basso di Firenze.
Davanti al pubblico della Fiera, che vede in prima fila i vertici regionali
di categorie economiche e organizzazioni sindacali, Giani fa il punto
sull’attuale fase economica.
“Viviamo – dice il presidente – una situazione nella quale da un lato vi
sono tassi record di quantità del lavoro”, a partire dalla Toscana, dove
“i valori sull’occupazione e disoccupazione sono tra i migliori in
Italia”. Anche grazie “al gioco di squadra con imprese e sindacati”
attraverso la sfida “riuscita” del metodo della concertazione che “ha
restituito potere di rappresentanza ai corpi intermedi, in cui ho sempre
creduto, nonostante le spinte di certe tendenze populiste degli scorsi
anni”.
“Dall’altro – osserva Giani – vi è una situazione critica riguardo alla
qualità del lavoro: troppa precarietà, scambiata per flessibilità,
situazioni di fragilità e debolezza, stipendi oggettivamente troppo
bassi”. Una situazione, aggiunge, che si affianca ai “mesi delicati e
difficili” che vivono i settori della moda e del cuoio.
“Ci aspetteremmo dal Governo una maggiore capacità di azione e di
risorse sulle politiche per il lavoro, come abbiamo visto in passato ad
esempio con il governo Draghi e il Ministro Orlando”, – sottolinea il
Presidente che poi si sofferma su Arti e la rete regionale dei servizi per
l’impiego.
“Un modello che funziona e che vede la Toscana leader nel settore delle
politiche attive con risultati d’eccezione, come i target raggiunti dal
programma Gol e la capacità di spesa delle risorse del Pnrr”, rileva
Giani, ringraziando gli uffici regionali e il personale dell’Agenzia
toscana per l’impiego. “Le occasioni come la Fiera Toscana del Lavoro –
conclude – rappresentano bene l’impegno che stiamo mettendo per un incrocio
virtuoso tra domanda e offerta”.