
(AGENPARL) – sab 05 ottobre 2024 (ACON) Trieste, 5 ott – “Anzich? guardare in casa d’altri o al
passato, Cisint pensi a quello che ha fatto l’amministrazione da
lei diretta, sulla vergogna del dm amianto ‘Giorgetti-Calderone’,
ossia un palese favore a Fincantieri: un bel nulla”.
Lo affermano in una nota il capogruppo del Pd, Diego Moretti e il
consigliere regionale Enrico Bullian (Patto per
l’Autonomia-Civica Fvg) replicando alle affermazioni
dell’europarlamentare ed ex sindaco di Monfalcone, Anna Maria
Cisint in merito al piano di interventi del Comune relativi
all’amianto.
“L’ex sindaco Cisint – ricordano i due consiglieri regionali –
non ha permesso la votazione all’ambito per paura di esporsi
contro il Governo e Fincantieri, non ha preso una posizione
chiara contro il decreto (anzi ha ringraziato il Governo), non ha
fatto un’iniziativa politico-amministrativa sul tema. Quindi di
cosa parla?” si chiedono Moretti e Bullian.
Il centrosinistra in Regione, argomentano “ha, invece, fatto
approvare un documento che chiede correttivi rilevanti al decreto
e continuer? con forza e insistenza a chiedere che il tavolo tra
Fincantieri e associazioni vittime sia coordinato dal presidente
della Regione e far s? che i 20 milioni di euro previsti dal
decreto all’azienda siano destinati alla ricerca scientifica
sulle malattie asbesto-correlate”.
E ancora, continuano, “come sulla vicenda A2A (la finta
contrariet? durata anni alla conversione a gas della Centrale),
su quella legata al finanziamento Fap all’ambito sugli educatori
disabili, palesemente smentita ieri in Aula dall’assessore
Riccardi, come su questa, Cisint non sa pi? cosa dire e, quando
parla, ? come un disco rotto”. “La smetta – concludono Moretti e
Bullian – di fare la maestrina dalla penna rossa”.
ACON/COM/sm
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