
(AGENPARL) – ven 27 settembre 2024 Oggetto: Certificazione per la parità di genere per il gruppo BPER: il rilascio da parte di IDEM, startup di Unimore Alle redazioni in indirizzo
COMUNICATO STAMPA
La startup di Unimore IDEM srl, nata nel 2020 dalla collaborazione tra docenti del Dipartimento di Economia Marco Biagi, ricercatrici e ricercatori della Fondazione Marco Biagi e la società di consulenza Job Pricing, ha rilasciato al Gruppo BPER la certificazione IDEM Gender Equality 2024
Nei giorni scorsi il Gruppo BPER, uno dei principali gruppi bancari nazionali, ha ottenuto la certificazione IDEM Gender Equality 2024, un importante riconoscimento che attesta la particolare attenzione che BPER Banca, Banco di Sardegna, Bibanca e Banca Cesare Ponti hanno dedicato alla parità di genere, all’empowerment femminile e alla diffusione di una cultura inclusiva, attraverso l’attivazione di efficaci politiche aziendali che promuovono il benessere e realizzazione professionale delle donne.
A rilasciare l’importante riconoscimento è IDEM srl, la startup di Unimore nata nel 2020 dalla collaborazione tra docenti del Dipartimento di Economia Marco Biagi, ricercatrici e ricercatori della Fondazione Marco Biagi, ente di supporto della Terza Missione di Unimore e Job Pricing, società di consulenza specializzata in politiche retributive.
“L’idea risale al 2018 – afferma il Prof. Tommaso Fabbri, ideatore e socio fondatore di IDEM — quando abbiamo ipotizzato di riuscire a concretizzare l’auspicio dello European Gender Equality Institute (EIGE) affinchè il fenomeno della discriminazione delle donne nei luoghi di lavoro potesse essere misurato con la finalità di potere disegnare policies aziendali volte a raggiungere l’eguaglianza di genere. Tra il 2018 e il 2020, in un piccolo gruppo di ricercatori e ricercatrici in diverse discipline (economia aziendale, economia del lavoro, diritto del lavoro e matematica) abbiamo prima ideato e poi validato un originale modello matematico fuzzy che analizza una cinquantina di variabili organizzative, continue e categoriche, relative alle 4 dimensioni della parità di genere (retribuzione, carriera, organizzazione e cultura) e ne ricava un indice sintetico (IDEM index) espressivo della capacità di un’organizzazione di non discriminare le donne. Nell’inverno del 2020 abbiamo quindi costituito la società, conferendo in essa il modello IDEM, e da allora ci impegniamo quotidianamente nel coinvolgere un numero sempre più ampio di organizzazioni – di settori e dimensioni diverse – in percorsi di diagnostica e misurazione della gender equality, promuovendo un cambiamento all’interno delle aziende verso una autentica cultura della parità. Dalla sua entrata in vigore, nel marzo 2022, offriamo alle aziende anche percorsi di accompagnamento alla certificazione UNI/PdR 125:2022”.
“Quando abbiamo ideato e fondato IDEM – aggiunge la professoressa Tindara Addabbo, socia fondatrice della start-up e presidentessa del comitato scientifico internazionale – abbiamo messo insieme la nostra esperienza di ricerca interdisciplinare con entusiasmo proprio per mettere a servizio delle organizzazioni un modello in grado di misurare tutte le dimensioni dell’eguaglianza di genere fornendo elementi conoscitivi della propria realtà spesso non visibili o scarsamente quantificabili”.
Nei quattro anni trascorsi dalla sua costituzione, numerose e importanti aziende e organizzazioni italiane hanno creduto nelle competenze di IDEM e si sono affidate ai suoi servizi di misurazione, diagnosi e certificazione della parità di genere. Tra queste, oltre al Gruppo BPER, Coca-Cola HBC, Lamborghini Automobili, Edenred, Fondazione Bruno Kessler, Eurocompany, Gruppo Montenegro, Kohler, Emak, Elior e Politecnica.