(AGENPARL) – lun 16 settembre 2024 “Il 16 settembre ci vedrà in piazza a manifestare uniti”, dice il rappresentante di
ALS Luigi Antonio Marinaccio. I “camici bianchi” dopo l’escalation di numerosi eventi che ci
hanno visto vittime, culminati con l’aggressione di questo settembre ai danni dei colleghi
del Policlinico Foggia tra cui i chirurghi toracici, gli anestesisti e gli urgentisti, non
resteranno in silenzio! “Siamo ormai costretti a lavorare senza alcuna tutela, esposti
quotidianamente alla mercé di chi si sente in diritto di aggredire verbalmente e fisicamente
noi professionisti, impegnati a garantire in ogni modo la SALUTE proprio nell’ esercizio
delle nostre funzioni ”. La mobilitazione degli Specializzandi è un appuntamento
importante; è la richiesta di aiuto e tutela per la classe medica di oggi e domani. “Ho
coinvolto altri colleghi degli Atenei della regione Puglia tra cui il Dr. Cesare de Virgilio
Suglia e il Dr. Ivano Barnaba, già attivi da tempo in difesa degli studenti di medicina e della
categoria medica ora, che hanno risposto solidali e giungeranno compatti a sostegno dei
colleghi di Foggia” aggiunge Marinaccio.
Non bisogna dimenticare anche la situazione delle Guardie Mediche che molto spesso
subiscono situazioni analoghe che finiscono nel dimenticatoio e nell’ indifferenza come
successo ad una nostra collega, anche lei Specializzanda, in una sede di guardia della
nostra provincia, per la quale stiamo ancora aspettando risposta da chi dovrebbe tutelarci.
In questi giorni insieme al mio gruppo di colleghi operanti sul territorio e qui al Policlinico, stiamo
sentendo e incontrando e incoraggiando,con cadenza quasi quotidiana i colleghi vittime dell’
aggressione per farli tornare al più presto ad una quotidianità professionale che hanno
sempre amato.
La compagine dei medici di domani dice basta a questi atti di inaudita violenza non più
contemplata dai dettami del vivere civile ! I medici specializzandi lunedì 16 settembre
manifesteranno a gran voce per sensibilizzare il mondo politico, accademico e civile ! “Se
continuerete ad aggredirci, domani non ci sarà nessuno che si prenderà cura di voi “.