
(AGENPARL) – dom 08 settembre 2024 CERNOBBIO: FOTI (FDI), CAMPO LARGO OPPOSIZIONI PORTEREBBE IN UN VICOLO
CIECO
“Quando diciamo che, a partire dalla politica estera per passare a quella
energetica, il campo largo e’ un campo minato, non lo facciamo per partito
preso o per spirito polemico, ma nell’interesse dell’Italia. Mentre
nell’incontro di ieri con il presidente Zelensky, Giorgia Meloni ha
pronunciato parole inequivocabili che suggellano la convinta adesione del
governo italiano alla causa di una pace giusta e duratura, fondata sul
rispetto del diritto internazionale e della sovranità territoriale, le
divisioni all’interno delle opposizioni sono – ancora una volta – la spia
di tutte le loro fragilità e incompatibilità. Nonostante il tentativo di
proporsi come un’alternativa al governo Meloni, l’incapacità delle
opposizioni di esprimere una posizione unitaria su una questione di
cruciale importanza internazionale, quale il sostegno all’Ucraina, ne
conferma la debolezza. Non bastasse, e’ stato sufficiente che
al Forum Ambrosetti Calenda si pronunciasse anche a favore del nucleare per
essere sollecitato da Bonelli, azionista minoritario del campo largo, ad
andare con la destra, poiché quella del nucleare sarebbe per il verde-rosso
di Avs una tecnologia pericolosa, obsoleta e costosissima. E’ l’evidenza
che ci dice che con il campo largo al governo l’Italia finirebbe in un
vicolo cieco e dell’irrilevanza, a differenza di quanto accade sia in
ambito nazionale che in quello europeo con il centrodestra al governo”.
Così, in una nota, Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla
Camera.