
(AGENPARL) – gio 25 luglio 2024 ———- Forwarded message ———
Da: Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo <
Date: gio 25 lug 2024 alle ore 12:47
Subject: RADICI E RITORNI OLTRE LA NOSTALGIA E LE FESTE DEGLI EMIGRANTI
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*RADICI E RITORNI, OLTRE LA NOSTALGIA E LE FESTE DEGLI EMIGRANTI*
*DA SABATO 27 A SAN FELE AL 16 AGOSTO A VIGGIANELLO*
L'estate 2024 si sta caratterizzando ancora una volta come il momento
migliore per guardare dentro il mondo dei Lucani fuori dalla Regione,
grazie alle azioni messe in campo di concerto dal Centro Studi
Internazionali Lucani nel Mondo aderente alla CIM, con i Comuni lucani, il
progetto di Paesi e Radici, l'importante sostegno del Ministero degli
Affari Esteri e Cooperazione Internazionale.
Un'azione che segue quella gia avviata negli scorsi anni con il prologo
quest'anno dei grandi eventi della Giornata dei Lucani nel Mondo e del
Premio La Perla che hanno sancito ed evidenziato il ruolo di figure
importanti nei diversi settori della vita sociale ed economica nel nome
della lucanità, in Italia e nel Mondo.
Eventi seguiti dalle riflessioni avviate a Maratea, a Paterno, a Colobraro
e ancora nelle prossime settimane, a Maratea di nuovo, Accettura,
Viggianello, Pescopagano (con la grande adunata dei Pescopaganesi nel
mondo), Sant'Ilario, Marsico Nuovo, Fardella, Satriano e Tito, con
l'intermezzo dell'evento mondiale di San Fele il prossimo Sabato 27.
Si tratta cioè di guardare dentro le storie dei lucani di rientro,
ascoltarne le testimonianze, le ragioni di un ritorno ed anche di una
scelta fatta di un mordi e fuggi che lascia poco spazio, al tema principale
su cui bisognerebbe interrogarsi invece di pensare a raccontare solo storie
di processioni e produzioni di vecchi piatti gastronomici.
La battaglia contro lo spopolamento, avrà proprio nell'evento di San Fele e
poi di Viggianello, il suo elemento di approfondimento attraverso le storie
della nuova emigrazione che rischia di segnare pesantemente il futuro della
nostra regione, a leggere i dati ultimi pubblicati nelle settimane scorse
del Sole 24 Ore. Storie che avevamo gia individuato e riconosciuto con la
inaugurazione del Museo di Lagopesole nel 2017/18.
A tutto ciò, aggiungiamo la crisi di identità del modello
associativo dei nostri lucani e non solo che, anche qui secondo un recente
sondaggio del CGIE (il Consiglio Generale degli Italiani all'Estero) segna
il passo perchè ai giovani di terza e quarta generazione interessa la
multiculturalità, l'integrazione con le comunità in cui vivono, in Italia e
nel Mondo, ed il confronto si esplica con la frequentazione solidale di
altre comunità.
Per questo rilanciamo il progetto de "Il Cantiere della memoria" che
raccolga le testimonianze dei nostri emigranti degli anni 50 e 60/70 a
confronto con quella dei nostri nuovi protagonisti del viaggio che ci
auguriamo sia sempre fatto di ri-tornanze e re-stanze, passando per il
mancato rispetto del diritto al voto dei nostri corregionali, che alimenta
il distacco dalla terra natìa.
E se a San Fele andremo nel cuore del racconto di vita di americani di
successo, a Viggianello cominceremo ad analizzare il progetto da mettere in
campo per combattere lo spopolamento alimentando la ricerca delle origini e
delle radici e rinnovando il patto con i giovani figli di lucani che
vogliono formarsi e crescere nella nostra regione.
*LUIGI SCAGLIONE*
*Potenza 25 Luglio 2024*