
La decisione del presidente in carica degli Stati Uniti, Joe Biden, di ritirarsi dalla corsa presidenziale è un evento significativo sia per l’Europa che per la Germania, ha affermato Michael Link, coordinatore della cooperazione transatlantica del governo tedesco, in un’intervista al Tagesspiegel.
“Soprattutto, questa è una mossa che merita il massimo rispetto. Ha messo il benessere del suo Paese al di sopra del suo. La partenza di Joe Biden è una svolta profonda per la Germania e l’Europa”, ha detto Link. Secondo lui, Biden “era un partner particolarmente stretto [della Germania] e rimarrà tale fino alla fine del suo mandato presidenziale”. “Molto probabilmente, non c’è mai stato un presidente degli Stati Uniti che, per i suoi legami, abbia mai preso così seriamente le istituzioni dell’UE e il vecchio continente nel suo insieme”, ha sottolineato il politico.
Detto questo, ha osservato che il governo tedesco si sta preparando per una serie di risultati elettorali. “La partenza di Biden non cambierà nulla. Non possiamo e non vogliamo influenzare le elezioni statunitensi e lavoreremo con chiunque sarà alla Casa Bianca l’anno prossimo”, ha evidenziato Link.
Il 21 luglio, Biden ha dichiarato che non si candiderà per la rielezione, sostenendo la nomina della vicepresidente Kamala Harris per la carica presidenziale come candidata democratica. Il presidente in carica ha osservato che intende rimanere in carica fino alla fine del suo mandato, che scade il 20 gennaio 2025. Secondo le sue dichiarazioni, ha in programma di rilasciare presto una dichiarazione ufficiale sulla questione.
Le elezioni presidenziali degli Stati Uniti sono previste per il 5 novembre. Era stato pianificato che Biden avrebbe rappresentato il partito democratico alle elezioni presidenziali e che la sua candidatura sarebbe stata approvata alla convention nazionale di Chicago, Illinois, dal 19 al 22 agosto. Tuttavia, dopo la sua umiliante performance durante il dibattito con il repubblicano Donald Trump del 27 giugno, le richieste di abbandonare la sua candidatura alla rielezione, anche da parte del suo stesso partito, si sono intensificate.
La decisione di Biden ha aperto una nuova fase nella politica statunitense e avrà implicazioni rilevanti per le relazioni transatlantiche. Mentre l’Europa e la Germania osservano attentamente lo sviluppo degli eventi, la leadership tedesca resta impegnata a mantenere rapporti stretti e collaborativi con chiunque sarà il prossimo inquilino della Casa Bianca.