
(AGENPARL) – lun 22 luglio 2024 Udine, 22 lug – “Negli anni i volontari della Protezione civile
del Friuli Venezia Giulia hanno saputo affrontare gravi emergenze
e situazioni particolarmente critiche come la pandemia,
assicurando in ogni occasione – nonostante le numerose difficolt?
– le risposte attese dai cittadini della nostra regione.
Un’organizzazione, nata sull’esperienza del terremoto del 1976,
che ormai ? pronta a rispondere a qualsiasi esigenza della
popolazione. ? evidente che questi risultati si possono ottenere
solo attraverso un’attivit? formativa puntuale e acquisendo nuove
competenze che devono riguardare sia il singolo volontario sia
l’intero sistema”.
Lo ha affermato nel pomeriggio a Udine l’assessore regionale con
delega alla Protezione civile Riccardo Riccardi nel corso della
presentazione del nuovo percorso obbligatorio per diventare
volontario di Protezione civile del Friuli Venezia Giulia.
“Lo sforzo che abbiamo fatto – ha sottolineato Riccardi – ? stato
quello di garantire un piano formativo adeguato a tutti i
volontari che si cimentano in operazioni complesse e talvolta
pericolose”.
A tal proposito la Regione ha stanziato quasi 150mila euro. Il
piano ? articolato in quattro percorsi.
Il primo, pensato per tutti i nuovi volontari dei gruppi comunali
di Protezione civile, ? un corso base di natura teorico/pratica
in presenza di 8 ore che pu? essere seguito dopo aver frequentato
una parte propedeutica online di 6 ore.
Un secondo percorso di aggiornamento obbligatorio per la parte
riguardante la sicurezza (4 ore sempre online) ? destinato invece
ai volontari dei gruppi comunali e delle associazioni di
Protezione civile che abbiano gi? frequentato il corso base
attualmente disponibile.
Il terzo ? invece riservato a chi non ha mai frequentato
l’attuale corso base e prevede la frequenza online di 6 ore. La
quarta fase di aggiornamento ? rivolta infine ai volontari
antincendio boschivo con particolare priorit? ai capisquadra.
Nel corso del suo intervento l’assessore Riccardi ha colto anche
l’occasione per ringraziare pubblicamente il capo del
Dipartimento della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio,
secondo alcune anticipazioni giornalistiche, destinato a nuovi
incarichi.
“Se questa notizia venisse confermata – ha concluso Riccardi -,
auguriamo a Curcio, con cui abbiamo condiviso sfide molto
importanti, il meglio per il proprio futuro professionale
all’interno della Pubblica amministrazione del nostro Paese”.
ARC/RT/ma
222035 LUG 24