
(AGENPARL) – sab 20 luglio 2024 Cividale, 20 lug – “La trilogia del caos si chiude quest’anno
con un’edizione dedicata al disordine: il caos ci riporta
all’antica Grecia, alla filosofia di Anassagora e di Platone. E’
un concetto perfettamente coerente con la visione culturale che
l’Amministrazione regionale ha per il Friuli Venezia Giulia:
siamo una terra di confine e vogliamo proporre una cultura di
frontiera. In questo senso Mittelfest e la Mitteleuropa, un’idea
nata met? dell’Ottocento e ancora oggi attuale, incarna
perfettamente questa visione, come anche le parole d’ordine di
questa edizione, che esplorano il labile confine tra il disordine
e l’ordine, estendendo il concetto che non ? ovviamente solo
geografico”.
Lo ha sottolineato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia
con delega alla Cultura Mario Anzil intervenendo su delega del
governatore Massimiliano Fedriga all’apertura della 33ma edizione
di Mittelfest, festival di teatro, danza, musica e circo della
Mitteleuropa che proseguir? a Cividale fino al 28 luglio.
Portando i saluti del governatore, Anzil ha testimoniato
“l’orgoglio della Regione nell’essere tra i principali
sostenitori di Mittelfest perch? offre la possibilit? di
assistere a tanti eventi culturali di pregio in un palcoscenico a
cielo aperto e promuove anche il turismo, attraendo spettatori e
visitatori”.
Chiudendo la trilogia del “Caos” aperta nel 2022 con
“Imprevisti”, proseguita nel 2023 con l'”Inevitabile”, il 2024 si
apre nel segno del “Disordine”.
“Mittelfest ci insegna con questa trilogia che dovremmo
riscoprire quell’abitudine, un po’ caduta in disuso, a
riflettere, a pensare, a ragionare perch? con il ragionamento ?
possibile raggiungere il progresso: ce l’ha insegnato Anassagora
affrontando il tema del caos, delle particelle che si scompongono
e ricompongono, duemila e cinquecento anni fa quando le
conoscenze scientifiche erano rudimentali” ha aggiunto Anzil,
intervenendo nella chiesa di San Francesco con il sindaco di
Cividale, Daniela Bernardi, il direttore artistico Giacomo
Pedrini e la presidente dell’Associazione Mittelfest Cristina
Mattiussi.
Per il quarto anno il festival ha affiancato la rassegna under 30
Mittelyoung e presenter? 29 progetti artistici di cui 16
musicali, 8 teatrali, 3 di danza e 2 di circo con 15 prime
assolute o italiane, 7 produzioni o coproduzioni che coinvolgono
19 Paesi della Mitteleuropa, dei Balcani e limitrofi.
“Si chiude quest’anno la trilogia del caos e se ne aprir?
un’altra. Non chiediamo antipazioni perch? per noi, in una
regione policentrica, la cultura ? anche polifonica: i tanti e
straordinariamente bravi operatori culturali del Friuli Venezia
Giulia, a cui abbiamo destinato importanti risorse, saranno
liberi di proporre la loro idea e il loro punto di vista per
offrire allo spettatore molte chiavi di lettura e lasciare a
ciascuno elaborare la propria sintesi. Cultura, infatti, non ?
l’acquisizione asettica di conoscenze, ma una rielaborazione
soggettiva e personale di esperienze e qui a Cividale avrete modo
di farne di molto suggestive” ha concluso Anzil.
Il sipario si apre stasera con il concerto inaugurale “Happy
Concert” con la Fvg Orchestra e Lucy Landymor alle percussioni e
il duo Igudesman &Joo al violino e pianoforte.
ARC/EP/gg
202008 LUG 24