
(AGENPARL) – mer 03 luglio 2024 La Famiglia Bommassar presenta l’Hotel al Sorriso ristrutturato e il nuovo percorso di crescita
Levico Terme, 3 luglio 2024 – Oggi, mercoledì 3 luglio, la famiglia Bommassar, proprietaria
dell’Hotel al Sorriso di Levico Terme, ha accolto le autorità provinciali e comunali per mostrare la
struttura completamente ristrutturata, ora classificata 4 stelle, e presentare il nuovo percorso di
crescita intrapreso, che include l’acquisizione e la rinomina dell’Hotel Sport, ora Garden House.
Uno degli aspetti più apprezzati dai turisti di Levico è senza dubbio la bellezza della natura
circostante, la vicinanza al lago e l’importanza del vasto parco privato di quasi 3 ettari, che ospita
anche il centro benessere dell’hotel.
Il primo passo del progetto di rinnovamento ha riguardato il completo rifacimento dei tre piani
dell’hotel. È stato ridotto il numero delle stanze per garantire un elevato standard qualitativo, con
particolare attenzione all’insonorizzazione, al trattamento dell’aria e alla domotica, rispettando gli
standard moderni.
L’idea centrale dell’Hotel al Sorriso è integrare armoniosamente il parco naturale con gli interni. Per
questo motivo, una palette di colori ispirata al verde, tessuti naturali e materiali tipici locali stanno
trasformando l’hotel in un’autentica oasi. Inoltre, un orto biologico e attività all’aria aperta, come
l’abbraccio degli alberi, arricchiscono l’esperienza degli ospiti.
Un altro importante traguardo raggiunto dall’hotel è l’ottenimento della certificazione GSCT, un
riconoscimento frutto di un lungo percorso di lavoro, condiviso solo con altri quattro hotel in tutta
la Valsugana.
La presenza di tutte le autorità è stata una testimonianza dell’abilità dell’Hotel Sorriso nel
collaborare anche con la società civile.
Interventi:
L’Assessore Failoni ha elogiato il percorso compiuto, sottolineando come l’aiuto della PAT abbia
permesso agli imprenditori di programmare e dimostrare coraggio e ottimismo anche durante la
pandemia. Ha evidenziato l’importanza di premiare esempi positivi come le certificazioni e il
contributo del turismo al PIL trentino.