
(AGENPARL) – gio 27 giugno 2024 DDL SICUREZZA, M5S: SPAVENTOSA REPRESSIONE DIRITTO MANIFESTAZIONE PACIFICA DEL PENSIERO
ROMA, 27 giugno – “Con la trasformazione del blocco stradale e ferroviario da illecito amministrativo a reato in caso di protesta di gruppo, il governo mira a colpire il diritto dei cittadini a manifestare contro quello che si ritiene sia un fatto ingiusto, criminalizza il dissenso pacifico e meramente passivo. Lo stesso prevedono per la protesta pacifica in carcere, proprio mentre i suicidi nelle celle si susseguono e il disagio dei detenuti è diventato un’emergenza. Quello che vuole fare questo governo è veramente spaventoso”.
Lo ha detto il deputato M5S Federico Cafiero De Raho, vice presidente della commissione Giustizia, nella discussione degli emendamenti al Ddl Sicurezza nelle commissioni riunite Giustizia e Affari Costituzionali.
La deputata pentastellata Valentina D’Orso, capogruppo in commissione Giustizia, ha aggiunto che il governo “alza volutamente l’asticella della conflittualità sociale e sa di esporre le Forze dell’Ordine a maggiori rischi. Per questo rafforza alcuni strumenti e tutele degli agenti: non allo scopo di dar loro maggiore dignità ma per provare a proteggerli dalla crescente tensione che lo stesso governo con le sue scelte politiche sta creando, reprimendo per via normativa la manifestazione pacifica del dissenso. E’ un piano inclinato pericolosissimo e inquietante per la nostra democrazia”.
La deputata M5S Stefania Ascari ha osservato come lei stessa si candidi ad essere prossimamente denunciata, perché da anni partecipa “a manifestazioni delle lavoratrici e dei lavoratori che protestano contro le condizioni disumane del loro impiego, per le retribuzioni da fame, per le ferie negate, per gli orari di lavoro massacranti e per tanti altri diritti di fatto soppressi. Il governo e la maggioranza con questo Ddl vogliono sostanzialmente negare il diritto alla protesta dei lavoratori, sanzionando anche la protesta pacifica e la resistenza passiva non violenta. E’ gravissimo, una deriva inaccettabile che annulla la nostra democrazia”.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle