
(AGENPARL) – gio 20 giugno 2024 Scandiano, 20 giugno 2024
Unione, vince la mobilità sostenibile e sicura casa-scuola
Quasi 2.500 famiglie di Casalgrande, Rubiera e Scandiano coinvolte dal Ceas Terre reggiane-Tresinaro Secchia nel
progetto “Siamo nati per camminare”. Tra le migliori in regione due classi delle medie Boiardo e Spallanzani
Con la fine della scuola è terminato anche il via vai quotidiano e affollato di auto, moto, autobus,
biciclette e pedoni in ingresso e uscita dagli edifici scolastici. Un fenomeno, quello della mobilità
scolastica, spesso problematico per i grandi flussi di traffico che comporta e oggetto di politiche
educative volte a miglorarne la sostenibilità. Anche il Ceas Terre reggiane – Tresinaro Secchia si
concentra su questa tema da tempo grazie al programma di informazione e educazione alla sostenibilità
(Infeas) della rete regionale dei Ceas con la campagna educativa “Siamo nati per camminare”. Ben 13 i
plessi scolastici e 114 le sezioni – dalla scuola d’infanzia alle scuole medie nei 3 comuni di pianura
Casalgrande, Rubiera e Scandiano – coinvolti in quest’anno scolastico: una vera sfida per le quasi 2.500
famiglie partecipanti che dall’8 al 20 aprile hanno cercato di migliorare le proprie abitudini negli
spostamenti verso e dalla scuola, prediligendo mezzi sostenibili e dunque organizzandosi con pedibus
informali e car sharing o tirando fuori dal garage roller, monopattini e skateboard.
Lo sforzo non è stato vano perché con una media del 35% di spostamenti sostenibili in più rispetto alla
norma è stati di fatto raggiunto l’importante obiettivo di cambiare abitudini di mobilità, anche se
provvisoriamente, in una famiglia su 3.
Un’altra grande soddisfazione è arrivata dalle graduatorie regionali che hanno visto primeggiare le classi
II B della scuola media Boiardo di Scandiano e I D della media Spallanzani di Casalgrande, che si sono
aggiudicate rispettivamente il primo e il secondo posto regionale nella categoria miglioramento
massimo.
“Come insegnante di scienze, l’educazione alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente è trasversale a
tutte le attività che svolgo in classe con i miei ragazzi: la tutela della biodiversità, l’inquinamento, la
salute vengono continuamente a galla come tematiche legate all’uomo, agli ecosistemi e agli animali commenta Mariateresa Burani, docente promotrice dell’iniziativa alla Boiardo di Scandiano – In questi
anni anche le mie stesse scelte personali sono state influenzate da queste tematiche: l’utilizzo della
bicicletta anziché dell’auto, un’alimentazione più vegetale e meno processata, la riduzione dell’utilizzo
di plastica monouso, il corretto smaltimento dei rifiuti, una riduzione dei consumi, sono diventati parte
del mio stile di vita. Ecco perché non ho esitato ad aderire a questo bel progetto, proponendolo ai miei
ragazzi e che hanno raccolto la sfida con entusiasmo: li ho visti arrivare in bicicletta a gruppi di amici o
trovarsi per tornare assieme chiacchierando fino a casa, anche con la pioggia, quasi che l’avventura
fosse ancora più divertente. Tutte le mie classi hanno migliorato le loro abitudini e molti alunni hanno