
(AGENPARL) – mer 19 giugno 2024 *La Fondazione Polito a Nocera Inferiore il 22 giugno per un convegno sul
Passaporto Ematico con la presenza di Giorgio Perinetti*
*Il Presidente Davide Polito: “Parleremo della salute degli atleti e il
futuro del Passaporto Ematico”*
La Fondazione Polito, sotto la guida appassionata del Presidente Davide
Polito, è lieta di annunciare un evento di grande rilevanza per il mondo
dello sport e della salute. Il 22 giugno alle ore 20:30, presso l’Olimpia
Sport Village in via Francesco Petrarca a Nocera Inferiore, si terrà un
convegno dedicato al Passaporto Ematico, seguito dalla firma di un
importante protocollo di intesa. Questo evento, mirato a sensibilizzare
l’opinione pubblica e a promuovere la prevenzione delle morti improvvise
nello sport, sarà inoltre l’occasione per presentare la copertina del libro
“Morti nello sport: il senso di colpa non porta all’assoluzione”.
Il convegno vedrà la partecipazione di esperti del settore medico-sportivo
che illustreranno i vantaggi del Passaporto Ematico, un innovativo
strumento diagnostico che potrebbe rivoluzionare la prevenzione delle
patologie cardiovascolari tra gli atleti. La Fondazione Polito, da sempre
impegnata nella tutela della salute degli sportivi, ha fortemente voluto
questo incontro per informare il pubblico e gli addetti ai lavori sui
benefici e sulle modalità di implementazione di questo importante strumento.
“La nostra missione è garantire che ogni atleta possa praticare sport in
sicurezza. La firma di questo protocollo è un impegno concreto per un
futuro più sicuro nel mondo dello sport”. Durante la serata sarà svelata la
copertina del libro “Morti nello sport: il senso di colpa non porta
all’assoluzione”, un’opera che affronta il drammatico tema delle morti
improvvise nello sport. Il libro, attraverso testimonianze e analisi
approfondite, offre una riflessione sul senso di colpa che spesso
accompagna queste tragedie, proponendo al contempo soluzioni e strategie
per la prevenzione.
Un momento particolarmente toccante sarà dedicato alla memoria di Emanuela
Perinetti, giovane influencer marketing manager nel mondo del calcio e
figlia di Giorgio Perinetti, responsabile dell’area tecnica dell’Avellino
calcio. Emanuela, scomparsa prematuramente, sarà ricordata con affetto e
rispetto. La sua storia, emblematica delle sfide e dei rischi che
affrontano quotidianamente gli atleti, servirà da spunto per una
discussione più ampia sulla necessità di maggiori controlli e prevenzione.
La prevenzione delle morti improvvise nello sport è una responsabilità