
(AGENPARL) – mar 18 giugno 2024 AUTONOMIA, CARAMIELLO (M5S): ANCHE CONFINDUSTRIA CONTRO DDL CALDEROLI, IN PIAZZA PER DIRE NO
ROMA, 18 giugno – “Le parole rilasciate ieri dal Presidente di Unione Industriali Napoli, secondo cui con l’autonomia differenziata si incrementerà il gap territoriale incentivando un processo migratorio dettato dalla discriminazione per residenza, pesano come un macigno e non possono essere ignorate. E’ sempre più evidente che non è stato solo il collega Leonardo Donno a consegnare la bandiera tricolore al Ministro Calderoli, ma tutti quei cittadini che da tempo protestano contro una riforma che spaccherà in due il Paese. Quella bandiera è stata consegnata da Confindustria, da centinaia di tecnici e docenti universitari che anche in Commissione Affari Costituzionali e Federalismo hanno acceso un faro sulle criticità del provvedimento e soprattutto da milioni di italiani che risiedono nelle aree fragili e che il giorno dopo dell’approvazione del provvedimento saranno riconosciuti come cittadini di serie B. Perciò, sposo in pieno l’appello del dottor Pecci di Confindustria che auspica in una repentina presa di posizione da parte di ‘tutti i Deputati meridionali, con l’obiettivo di frenare una riforma che rischia di spaccare ulteriormente il Paese’. Questa non è una battaglia di partito ma territoriale: per questo motivo oggi scenderemo in piazza, a Roma, per protestare contro il ddl Calderoli, a tutela della Costituzione e contro ogni tentativo eversivo di rendere il Sud una colonia”. Così in una nota il deputato Alessandro Caramiello (M5S).
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle