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(AGENPARL) – lun 27 maggio 2024 COMUNICATO STAMPA
27 maggio 2024
FEDEZ, CODACONS: PER PROCURA DI MILANO SAREBBE LECITO DEFINIRSI
NULLATENENTI PUR GENERANDO INGENTI FLUSSI DI DENARO TRAMITE SOCIETÀ
ORA PAROLA PASSA AL GIUDICE CHE DOVRA DECIDERE SE I DUBBI SOLLEVATI
DALLASSOCIAZIONE SIANO LEGITTIMI O MENO
ANALOGHI ESPOSTI A GDF E AGENZIE DELLE ENTRATE PRESENTATI ANCHE NEI
CONFRONTI DI ALTRI INFLUENCER
Per la Procura di Milano sembrerebbe essere lecito definirsi nullatenenti
anche se, con una rete di società facenti sempre capo a colui che si è così
definito, si generano enormi flussi milionari di denaro. Lo afferma il
Codacons, commentando la chiusura delle indagini della magistratura milanese
nei confronti dellassociazione per una presunta diffamazione ai danni di
Fedez, le cui società sono state oggetto di un esposto alla Guardia di
Finanza.
Siamo felici che stavolta loperato del rapper rientri nella piena legalità,
e constatiamo come la Procura di Milano condivida la possibilità di un
cittadino di definirsi nullatenente pur generando flussi milionari di
denaro con le proprie attività spiega il Codacons Ricordiamo però che la
vicenda non è affatto conclusa, in quanto dopo la chiusura delle indagini
sarà il Giudice a dover valutare la legittimità dei nostri dubbi, e valutare
se una semplice ma dovuta richiesta di chiarimenti sulle società facenti
capo al rapper avanzata alla Guardia di Finanza possa rappresentare una
forma di diffamazione, anche in considerazione del fatto che analoghi
esposti a Fiamme Gialle e Agenzia delle Entrate sono stati inoltrati dal
Codacons nei confronti di altri influencer operanti in Italia.