
(AGENPARL) – mer 24 aprile 2024 Lgt. C.S. Adolfo Pascarella
Comando Provinciale Carabinieri di Caserta
Aliquota Comunicazione e Stampa
MARCIANISE (CE): I CARABINIERI FORESTALI SEQUESTRANO AUTOLAVAGGIO PER
VIOLAZIONI AMBIENTALI
Militari effettivi presso il Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise,
coadiuvati da personale specializzato del Dipartimento Provinciale
dell?A.R.P.A.C. di Caserta, hanno eseguito un controllo presso un?impresa
dedita ad attività prevalente di autolavaggio in comune di Marcianise (CE).
All?atto dell?accesso il lavaggio era in funzione ed erano sottoposte a
processo di lavaggio e/o asciugatura nr. 14 autovetture.
Il personale del Dipartimento Provinciale di Caserta dell?A.R.P.A.C.
intervenuto ha proceduto all?apertura di numero due pozzetti ubicati
all?interno del perimetro dell?autolavaggio, e precisamente a ridosso del
cancello d?ingresso, accertando che le acque reflue prodotte dal processo di
lavaggio delle autovetture arrivava, tramite un sistema di griglie di
raccolta, fino al secondo pozzetto ove sono presenti tre tubazioni in
ingresso ed una in uscita, ed attraverso questa, senza alcun trattamento
depurativo, convogliate direttamente nella pubblica fognatura. Ciò è stato
accertato attraverso l’ispezione del tombino sulla strada, al di fuori del
perimetro dell?autolavaggio, constatando che l?acqua di colore scuro veniva
immessa direttamente nella pubblica fognatura.
All?atto dell?apertura del tombino di ispezione l?area veniva invasa da
maleodoranze tipiche degli idrocarburi delle automobili.
Nel corso del controllo si accertava che l?impianto di depurazione
chimico-fisico di cui era provvisto l?autolavaggio era spento.
Inoltre, i rifiuti speciali derivanti dall?attività di autolavaggio,
costituiti da imballaggi contaminati da sostanze pericolose, erano stoccati
su un?area non pavimentata, carente della necessaria cartellonistica
attestante la pericolosità e il codice identificativo dei rifiuti, in
violazione delle norme attinenti il deposito temporaneo dei rifiuti
pericolosi.
Nel corso delle operazioni si è anche proceduto al prelievo di campioni
delle acque reflue industriali prodotte dall?autolavaggio oggetto di
controllo.
Per quanto sopra esposto, ravvisate le ipotesi di reato di gestione illecita
di rifiuti speciali costituiti da imballaggi contaminati da sostanze
pericolose, nonché di realizzazione abusiva di uno scarico di acque reflue
industriali in pubblica fognatura derivanti dall?attività di autolavaggio, i
predetti militari hanno proceduto al sequestro preventivo dell?intera
attività di autolavaggio ed i due responsabili dell?impresa sono stati
deferiti in stato di libertà.
Ai medesimi due soggetti sono stati altresì elevati sommari processi verbali
amministrativi per un totale di euro 34433 per omessa tenuta del registro di
carico e scarico dei rifiuti e l?omessa comunicazione del modello unico
attestante i rifiuti prodotti dall?attività oggetto di controllo negli anni
2021 e 2022.