
(AGENPARL) – ven 12 aprile 2024 [image: BSC.png]
12 aprile 2024
*Bergamo Smart City consegna il contributo per il progetto “App and Out”
di AIPD, un’importante iniziativa per la promozione dell’autonomia delle
persone con sindrome di Down*
Oggi è stato consegnato da parte di Bergamo Smart City & Community il
contributo per il progetto “App and Out”, promosso dall’Associazione
Italiana Persone Down (AIPD). Questo progetto segna un passo avanti
significativo nel percorso di indipendenza dei giovani adulti con sindrome
di Down, sostenendoli nella possibilità di gestire in autonomia il proprio
tempo libero sul territorio e le proprie relazioni sociali.
“*Il progetto ‘App and Out’ si propone di trasformare il concetto del
“foglio di uscita” già in uso in associazione. Si tratta di uno strumento
utilizzato dai ragazzi e dalle ragazze per fissare le informazioni
fondamentali per i loro incontri tra amici, come luogo e orario di ritrovo,
gli step del percorso, i numeri utili per informazioni ed emergenze e come
tornare a casa. Il progetto ci ha permesso di spostare questo strumento dal
formato cartaceo all’applicazione digitale* – affermano Patrizia Adosini,
Presidente di AIPD, e Gabriella Ciullo, Responsabile Operativa
dell’associazione – *rendendo così più accessibile e immediata
l’organizzazione del tempo libero per i giovani con sindrome di Down*.”
Per il primo anno l’applicazione è stata sperimentata dai più grandi, circa
50 persone tra i 20 e i 30 anni, per valutare e perfezionare il prodotto in
itinere con nuove funzionalità in base ai bisogni emersi, ora inizieranno a
utilizzarla anche gli adolescenti. L’App è stata oggetto di attenzione
anche da parte della sede nazionale e di altre sedi provinciali di AIPD e
potrebbe quindi essere condivisa come buona pratica da valorizzare. Inoltre
si tratta di uno strumento che non è specificamente destinato solo alle
persone con sindrome di Down, ma può essere utilizzato anche da altri
soggetti, come anziani e cittadini in generale, quindi con ampie
prospettive di sviluppo e di integrazione.
Continua allora la Vicepresidente Marina Pighetti: “*L’obiettivo principale
di ‘App and Out’ è quello di offrire ai giovani con sindrome di Down la
possibilità di gestire autonomamente il proprio tempo libero, utilizzando
uno strumento moderno e accessibile come lo smartphone, così da riuscire a
favorire la loro autonomia e l’inclusione sociale, consentendo loro di
partecipare pienamente alla vita della comunità. Questo progetto di
autonomia non coinvolge solo i ragazzi, ma anche le famiglie e tutto il
territorio e la comunità locale, affinchè l’inclusione sia reale e concreta
in tutti i contesti di vita, senza assistenzialismo o timori*”.
Il contributo di *€ 4.256*, è stato consegnato da Giacomo Angeloni,
Presidente dell’Associazione Bergamo Smart City & Community, e si aggiunge
ai € 7.214 raccolti tramite donazioni con la campagna di crowdfunding
civico, per un costo totale di progetto di 11.470 €.
“*Il progetto ‘App and Out’ rappresenta un importante passo avanti
nell’ambito dell’inclusione e dell’accessibilità per le persone con
sindrome di Down* – commenta Giacomo Angeloni, Presidente dell’Associazione
Bergamo Smart City & Community – *e siamo davvero felici di poter sostenere
un’iniziativa così significativa, che si inserisce perfettamente nel nostro
impegno per la promozione della digitalizzazione urbana e dell’inclusione
sociale*”.
L’Associazione Bergamo Smart City si dimostra nuovamente attenta ai bisogni
dei membri più fragili della popolazione locale, avvalorando ulteriormente
l’importante ruolo che può giocare l’implementazione della digitalizzazione
nell’esaudire le richieste e le necessità della comunità bergamasca.
Per ulteriori informazioni potete contattare l’Associazione Bergamo Smart
il relativo sito internet http://www.bergamosmartcity.com .