
(AGENPARL) – mer 27 marzo 2024 “Sono passate diverse settimane da quando il *Sindaco di Torino* annunciava
trionfante la restituzione del Centro Sociale occupato *Askatasuna* alla
Città: una restituzione non ancora compiuta, essendo la gestione del bene
ancora nelle disponibilità degli anarco-insurrezionalisti che decidono, di
fatto, anche se rappresentanze possono accedervi o meno per sopralluoghi
istituzionali programmati”, così *Claudio Desirò*, *Segretario di Italia
Liberale e Popolare*, commenta l’ennesimo sopralluogo impedito alla
palazzina di *Corso Regina*.
“Una situazione che certo non sorprende e che evidenzia una volta ancora la
dedizione dell’attuale *Giunta* torinese ad annunci roboanti privi di
seguito concreto e le simpatie, se non possibili *connivenze*, con elementi
dell’area insurrezionalista dediti alle occupazioni abusive ed alla
violenza per le vie della Città “, aggiunge *Desirò*.
“In questo panorama, dunque, non può nemmeno stupire il *rumoroso silenzio
del Sindaco e degli esponenti del Partito Democratico* presenti nella
Giunta torinese, a proposito della vergognosa strada del *boicottaggio*
intrapresa dal *Senato Accademico di Torino*. Una scelta presa su pressioni
dei collettivi studenteschi di estrema sinistra, collegati a doppio filo
proprio con i violenti che fanno di Askatasuna il proprio punto di
riferimento”, continua *Desirò*.
“Rumoroso *silenzio* ed evidente *assenza* del *Partito Democratico* che si
è registrato anche ieri sera alla *manifestazione contro il boicottaggio*
che ha visto la presenza di decine di sigle e centinaia di persone sotto la
sede del Rettorato torinese. Certo, Sindaco ed esponenti PD non potevano
essere presenti ad una manifestazione che proprio i gruppi di estrema