
(AGENPARL) – mar 26 marzo 2024 EX ILVA, TURCO (M5S): URSO FA MELINA, SU CREDITI INDOTTO ANCORA NULLA
EX ILVA, TURCO (M5S): URSO FA MELINA, SU CREDITI INDOTTO ANCORA NULLA Roma, 26 MAR. – “Sull’ex Ilva bisogna dire le cose come stanno: in diciotto mesi il governo non ha fatto nulla. Si è limitato a osservare inerme la situazione che pian piano precipitava, sino alla dichiarazione dello stato d’insolvenza. Il ministro Urso ora continua con una melina che ha dell’assurdo: parla a mezza bocca di un piano industriale in arrivo, accompagnato dal prestito ponte per il quale però serve il parere positivo ancora dell’Ue. La rotta che si vuole intraprendere è sempre la stessa: tirare a campare, riattivando gli altiforni 1 e 2 e riprendendo con la produzione a carbone, come se il problema dell’inquinamento non esistesse. Quindi ancora ciclo a caldo, con produzione iper-stitica, di bassa qualità e a modesto valore aggiunto. Purtroppo però lo stesso Urso fa finta di non capire che il recente decreto del suo governo recentemente approvato in Parlamento si è rivelato – ma lo avevamo capito subito – di inutilità disarmante. L’intero indotto dell’acciaieria, a partire dagli autotrasportatori, non sa minimamente quale sarà il destino dei crediti che ha maturato, se verranno pagati, quando e come. Dieci settimane di Cassa Integrazione – come annunciato dalla ministra Calderone – sono la mancetta per tenere buoni i lavoratori, che però vogliono sapere se torneranno a lavorare o meno. Dall’altro lato, il percorso di decarbonizzazione del sito è stato scientemente fatto finire su un binario morto. Nessuna attenzione poi sui temi della tutela ambientale e sanitaria, nonostante i segnali arrivati dai rilevamenti dell’inquinamento dell’aria, a Taranto completamente fuori soglia in questo primo scorcio del 2024, soprattutto con riferimento al benzene. Come è consuetudine, questo governo fa finta di niente. E intanto Taranto muore”. Così in una nota il vicepresidente del M5s, sen. Mario Turco, coordinatore del Comitato Economia, Lavoro e Imprese.
—————–
Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle