
(AGENPARL) – mar 19 marzo 2024 Bologna Missione Clima 2030: i ‘midibus’ elettrici
Rampini Eltron per il servizio urbano di Tper
Come è noto, Bologna è inserita tra le 100 città europee della missione Horizon Europe che
puntano alla neutralità climatica entro il 2030, anticipando di vent’anni gli obiettivi fissati
dall’Unione Europea.
In qualità di partner del Comune di Bologna in questo progetto di ampio respiro, Tper sta attuando
una strategia ambientale tesa ad offrire servizi a emissioni zero su tutta la rete di trasporto pubblico
nell’area urbana, con una filosofia di rinnovo improntata all’articolazione di un energy mix
diversificato, composto da più modalità di trazione e perfettamente in linea con i dettami del PUMS
metropolitano.
Questa strategia prevede l’introduzione di autobus elettrici a batteria – come quelli presentati oggi
– di varie dimensioni per adattarsi alle diverse esigenze di servizio, oltre a veicoli filoviari già in
servizio ed altri in progetto. Inoltre, Tper ha pianificato l’entrata in esercizio di una flotta di autobus
a idrogeno fuel cell entro il 2026, in linea con i tempi stabiliti dal PNRR. Il piano di evoluzione
tecnologica del parco veicolare di Tper è coordinato con lo sviluppo della rete tranviaria.
La “scossa” elettrica di Tper per una flotta urbana che si posiziona ai vertici
dell’ecosostenibilità
Bologna è già oggi, tra le città metropolitane italiane, quella con la più elevata quota percentuale
di autobus a basse emissioni, come rilevato dall’ISTAT nel più recente Rapporto “Ambiente Urbano”,
e su questa strada intende proseguire. Quello della transizione tecnologica nel trasporto pubblico è
un processo che ha visto una forte accelerazione nel 2023: i 400 e-bus immatricolati in Italia lo scorso
anno rappresentano un aumento di oltre tre volte rispetto ai dati 2022 (121 mezzi). E Tper ha senza
dubbio fatto la sua parte. Su 400 nuovi mezzi elettrici a batterie immatricolati nel 2023 nel nostro
Paese, 37 sono giunti a Bologna: 13 di 12 metri di lunghezza e 24 snodati da 18 metri.
Bus elettrici di ogni dimensione: i “midibus” Rampini protagonisti dell’innovazione
green sulle linee urbane a servizio del centro storico e sui collegamenti collinari
Se gli e-bus entrati in servizio nei mesi scorsi hanno dato un grande contributo all’elettrificazione di
linee urbane Tper a maggior carico d’utenza, oggi è la volta di mezzi di dimensioni più contenute,
scelti da Tper con Appalto Specifico tramite Accordo Quadro CONSIP per estendere la transizione
tecnologica ed ecologica con mezzi a zero emissioni anche sulle linee di complemento della rete
urbana.
Si tratta di bus del modello Eltron, prodotti dall’azienda umbra Rampini, e rientrano nel segmento
di prodotto dei “midibus” – termine che indica mezzi compresi tra gli 8 e i 10 metri di lunghezza,
quindi di dimensioni più contenute rispetto allo standard di 12 metri – veicoli che si caratterizzano
per la loro impiegabilità anche nelle strade più strette dei centri urbani.
Il Rampini Eltron è un mezzo elettrico a batterie, a pianale interamente ribassato, che nella versione
Tper presenta tre porte. Con una lunghezza di 8 metri e una larghezza di soli 2,20 metri, offre un
raggio di sterzata eccezionalmente stretto di soli 14,8 metri, quindi ideale per maneggevolezza. La
disposizione dei moduli batteria e della maggior parte dei componenti elettrici sul tetto del veicolo
libera spazio all’interno del mezzo, che può ospitare fino a 48 passeggeri in comfort e sicurezza, a
riprova che la compattezza non compromette adeguata capacità di carico, gradevolezza e
accoglienza. Eltron è provvisto di climatizzazione integrale ed è dotato di rampa manuale per
consentire l’accesso alle persone a mobilità ridotta su carrozzina. La posizione di guida elevata del
conducente, il parabrezza ribassato e il display di destinazione integrato nel tetto assicurano alti
standard di sicurezza.
L’investimento economico e l’impiego in città dei nuovi e-bus
Terminate le procedure di immatricolazione, nei prossimi giorni entreranno in servizio a Bologna i
primi 4 Eltron con pantografo. L’acquisizione di questi nuovi 4 e-bus ha comportato un investimento
di circa 2 milioni di euro effettuato interamente con fondi ministeriali, messi a disposizione dal
Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna, derivanti da due linee di finanziamento
del Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile.
Questi primi bus saranno seguiti da altri 7 Rampini Eltron, la cui consegna è prevista entro la
primavera del 2025, per un investimento ulteriore di 3,5 milioni di euro, sostenuto al 70% con fondi
PNSMS veicolati dalla Regione Emilia-Romagna e per il restante 30% con autofinanziamento di
risorse Tper.
I Rampini Eltron verranno impiegati a rotazione sulle linee-navetta che effettuano percorsi centrali
e sui collegamenti tra il centro storico e le zone collinari della città, linee che per caratteristiche
delle strade richiedono mezzi di dimensioni ridotte. Si potranno incontrare, pertanto, sulle linee A,
C, D, 29 e T2 e sulle collinari 51, 52 e 59.
Le caratteristiche tecniche dei Rampini Eltron, e-bus prodotti “su misura” per Tper
I nuovi e-bus sono sviluppati e costruiti nello stabilimento Rampini a Passignano sul Trasimeno
(PG), a meno di 230 chilometri da Bologna.
Rampini rinnova la collaborazione consolidata con Tper con questi mezzi, caratterizzati da una
configurazione del sistema di ricarica dedicata alle esigenze dell’azienda di trasporto.
Gli Eltron consegnati a Tper rappresentano, infatti, un concept unico: prevedono la presenza di
pantografo a tetto di tipologia bottom-up (con meccanismo di sollevamento in corrispondenza dei
punti di ricarica) per l’approvvigionamento energetico in corrente continua. In alternativa, rimane
possibile ricaricare i veicoli tramite la presa che risponde allo standard universale CCS2 posizionata
sul lato destro posteriore del veicolo.
Si tratta di autobus che presentano caratteristiche tecniche del tutto originali: la ricarica avviene
infatti in corrente continua per una potenza fino a 100 kW, il che garantisce un ‘pieno’ completo
della batteria nell’arco di due ore. Sono sufficienti venti minuti, qualora necessario, per effettuare
una ricarica cosiddetta di ‘biberonaggio’, ovvero in grado di rifornire parzialmente le batterie per
consentire la continuazione di un lungo esercizio di tpl.
Altro elemento di originalità dei nuovi Eltron consegnati a Bologna è l’utilizzo di convertitore a terra
integrato alla stazione di ricarica (e non a bordo dell’autobus), che consente di ridurre le masse del
veicolo e di conseguenza aumentare il numero massimo di passeggeri trasportabili, con ricadute
positive di servizio per Tper e di confort per l’utenza.
Gli autobus sono equipaggiati con sei moduli batteria di nuova generazione per un totale di 210
kWh, in una configurazione con capacità ridotta rispetto alla dotazione standard, che sull’Eltron
privo di pantografo è di 280 kWh. La presenza di pantografo per la ricarica rapida, del resto, si
traduce in una minore esigenza di accumulo, proprio per la maggiore facilità e velocità prevista dalle
procedure di ricarica. Le batterie sono governate da un Battery management system (Bms)
sviluppato in-house da Rampini. Il Bms è la tecnologia che monitora, controlla e protegge le batterie
tramite uso di algoritmi e rilevazione dati con l’obiettivo di garantirne la massima efficienza e vita
utile. Il sistema di accumulo è completato da un impianto di gestione termica a liquido, in grado di
mantenere le batterie alla temperatura di miglior utilizzo sia in estate che in inverno tramite
raffreddamento o riscaldamento del liquido.
Dal punto di vista dell’infrastruttura digitale, gli Eltron di Tper possiedono un’interfaccia dedicata a
monitorare e garantire la sicurezza della ricarica tramite pantografo.
L’assale posteriore, anch’esso progettato da Rampini, è caratterizzato dalla solidità e dalla capacità
di assecondare anche i fondi stradali più sconnessi. A bordo è installato anche il moderno sistema
di livellamento ECAS 3.0, così come il nuovo EBS 3 che integra tutti i sistemi di frenatura ed è anche
predisposto per future funzioni.
Dichiarazioni
Nelle parole di Giuseppina Gualtieri, Presidente e Amministratore Delegato di Tper SpA, l’impegno
di un’azienda concentrata sull’ecosostenibilità in ogni ambito di servizio: «I mezzi presentati oggi
confermano il percorso di rinnovo della flotta con veicoli di ogni dimensione per decarbonizzare
l’intero servizio urbano con orizzonte 2030. Di concerto con le Istituzioni, lavoriamo per impiegare
proficuamente i fondi pubblici a disposizione, oltre che importanti quote di risorse aziendali di
autofinanziamento. I nostri utenti ci dimostrano il loro gradimento ad ogni inserimento di bus nuovi,
sempre più ecologici, confortevoli e all’avanguardia sotto ogni aspetto; siamo certi che anche questi
nuovi Rampini Eltron incontreranno il favore di chi utilizza quotidianamente i bus per i propri
spostamenti in città».
«Siamo onorati di poter contribuire al percorso di transizione energetica di Tper con i nostri Eltron
appositamente progettati per rispondere alle specifiche esigenze della città di Bologna: si tratta
infatti dei primi Eltron equipaggiati con pantografo. La consegna di oggi, come parte di una fornitura
più ampia di 11 veicoli, rappresenta per noi un importante traguardo e sottolinea la rinnovata
collaborazione con Tper che negli anni si è dimostrata un partner d’eccellenza» – ha dichiarato
Caterina Rampini, Amministratore Delegato e Vicepresidente di Rampini SpA.
TPER, un gruppo industriale all’insegna della mobilità sostenibile
Tper SpA è la principale azienda di Trasporto Pubblico Locale dell’Emilia-Romagna per numeri-volumi di servizio ed è a capo
di uno dei maggiori Gruppi industriali della mobilità sostenibile in Italia. I suoi principali soci sono la Regione Emilia-Romagna
(46,13%), il Comune di Bologna (30,11%), la Città Metropolitana di Bologna (18,79%); completano la compagine societaria la
Provincia e il Comune di Ferrara, ACT di Reggio Emilia, Ravenna Holding Spa e la Provincia di Parma. Tper gestisce il Trasporto
Pubblico Locale su gomma nei bacini provinciali di Bologna e Ferrara e in partnership con Trenitalia (attraverso la società
TrenitaliaTper) il servizio passeggeri in ambito ferroviario regionale. Tper si configura come Ente di Interesse Pubblico; detiene
partecipazioni in 13 società, prevalentemente operanti nel settore dei trasporti di passeggeri e merci, di cui 8 controllate, 4
collegate e 1 partecipata ed è presente sui mercati regolamentati con titoli obbligazionari quotati. E’ azionista di riferimento
di Seta, azienda di TPL delle province di Modena, Reggio Emilia e Piacenza, ed è socia di Start Romagna, che opera i servizi
nell’area romagnola. Tper per soddisfare i nuovi bisogni di mobilità, gestisce anche “Corrente”, il car sharing totalmente
elettrico a flusso libero attivo a Bologna, Ferrara, Imola e Casalecchio di Reno.
http://www.tper.it
RAMPINI, la storia dell’autobus ‘made in Italy’
Rampini progetta, produce e commercializza in tutta Europa una gamma innovativa di autobus a emissioni zero. Lo
specializzato portafoglio prodotti comprende autobus elettrici da 6 e 8 metri e un modello a idrogeno da 8 metri, unico in
Europa in questa fascia di lunghezza. Nello stabilimento di Passignano sul Trasimeno (PG), Rampini impiega oltre 100 persone