
(AGENPARL) – sab 16 marzo 2024 RAPPORTO MENSILE ABI1 – Marzo 2024
(principali evidenze)
Negli ultimi mesi si stanno manifestando primi segnali di diminuzione dei tassi di
mercato rispetto ai precedenti valori massimi e rispetto ai tassi BCE.
TASSI DI MERCATO
Nei primi 13 giorni di marzo:
1. Il tasso sui BTP è stato in media del 3,68%, in diminuzione di 131 punti
rispetto al massimo registrato a ottobre 2023.
2. Il tasso IRS a 10 anni (molto usato nei mutui) è stato in media del 2,62%, in
diminuzione di 90 punti rispetto al massimo registrato a ottobre 2023.
3. Il tasso sui BOT a sei mesi è stato in media del 3,75%, in diminuzione di 30
punti rispetto al massimo registrato a ottobre 2023.
4. Il tasso Euribor a 3 mesi è stato in media del 3,93%, in calo di 7 punti
rispetto al massimo registrato a ottobre 2023.
TASSI DI INTERESSE SUI PRESTITI
5. A febbraio 2024 i tassi di interesse sulle nuove operazioni di
finanziamento in diminuzione:
? il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è
diminuito al 3,90%, rispetto al 3,98% di gennaio 2024 e al 4,42% di
dicembre 2023;
? il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è
sceso al 5,37% dal 5,48% di gennaio 2024 e dal 5,45% di dicembre 2023;
? il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è stato
del 4,78% (come nel mese precedente; cfr. Tabella 1).
TASSI DI INTERESSE SULLA RACCOLTA
6. Conseguentemente al calo dei rendimenti dei titoli di stato, il tasso praticato
sui nuovi depositi a durata prestabilita (cioè certificati di deposito e depositi
vincolati) a febbraio 2024 è il 3,61%. A gennaio 2024 tale tasso era in Italia
superiore a quello medio dell’area dell’euro (Italia 3,71%; area dell’euro
3,50%). Rispetto a giugno 2022, quando il tasso era dello 0,29% (ultimo
mese prima dei rialzi dei tassi BCE), l’incremento è di 332 punti base.
7. Il rendimento delle nuove emissioni di obbligazioni bancarie a tasso fisso
a febbraio 2024 è 4,03%, con un incremento di 272 punti base rispetto a
giugno 2022 quando era l’1,31%.
8. A febbraio 2024 il tasso medio sul totale dei depositi (certificati di deposito,
depositi a risparmio e conti correnti), è l’1,00% (come nel mese precedente,
0,32% a giugno 2022).
Il rapporto mensile dell’Abi rende disponibili una serie di informazioni quantitative che sono in anticipo rispetto
ad ogni altra rilevazione in proposito. Tale possibilità è determinata dal fatto che le banche sono i produttori
stessi di queste informazioni.
9. Il tasso sui soli depositi in conto corrente è lo 0,54%, come nel mese
precedente, tenendo presente che il conto corrente permette di utilizzare una
moltitudine di servizi e non ha la funzione di investimento (cfr. Tabella 2).
MARGINE TRA TASSO SUI PRESTITI E TASSO SULLA RACCOLTA
10.Il margine (spread) sulle nuove operazioni (differenza tra i tassi sui nuovi
prestiti e la nuova raccolta) con famiglie e società non finanziarie a febbraio 2024
è 189 punti base.
RACCOLTA DA CLIENTELA
11.La raccolta indiretta, cioè gli investimenti in titoli custoditi presso le banche,
presenta un incremento di oltre 236 miliardi tra gennaio 2023 e gennaio
2024 (146,7 miliardi famiglie, 21,7 imprese e il restante agli altri settori, imprese
finanziarie, assicurazioni, pubblica amministrazione).
12.Conseguentemente, i soli depositi, nelle varie forme, sono scesi a febbraio
2024 dell’1,1% su base annua, diminuzione in rallentamento rispetto a
gennaio 2024 (-1,8%).
13.A febbraio 2024 la raccolta a medio e lungo termine, tramite obbligazioni, è
cresciuta rispetto ad un anno prima del 18% (+21,0% nel mese precedente).
14.La raccolta diretta complessiva (depositi da clientela residente e obbligazioni)
a febbraio 2024 è risultata in aumento dello 0,9% su base annua, proseguendo
la dinamica crescente del mese precedente (+0,5% a gennaio 2024; cfr. Tabella
PRESTITI BANCARI
15.Il calo dei volumi di credito è coerente con il rallentamento della crescita
economica che contribuisce a deprimere la domanda di prestiti: a febbraio
2024, i prestiti a imprese e famiglie sono scesi del 2,7% rispetto a un
anno prima, mentre a gennaio 2024 avevano registrato un calo del 2,6%,
quando i prestiti alle imprese erano diminuiti del 4,0% e quelli alle
famiglie dell’1,3% (cfr. Tabella 4).
SOFFERENZE
16.Le sofferenze nette (cioè al netto di svalutazioni e accantonamenti già effettuati
dalle banche con proprie risorse) a gennaio 2024 sono state 17,5 miliardi di
euro (16,7 miliardi a dicembre 2023). Se confrontato con il livello massimo delle
sofferenze nette, raggiunto nel novembre 2015 (88,8 miliardi), il calo è di 71,3
miliardi.
17.Il rapporto sofferenze nette su impieghi totali è all’1,04% a gennaio 2024
(0,98% a dicembre 2023; 4,89% a novembre 2015; cfr. Tabella 5).
Tabella 1
Italia: tassi d’interesse bancari sugli impieghi e rendimenti guida (medie mensili – valori %)
Tassi d’interesse bancari sui prestiti in euro a famiglie e
società non finanziarie in Italia
Tassi interbancari
Tasso di riferim.
Totale (consistenze)
di cui: alle società non di cui: alle famiglie per
finanziarie (nuove
acquisto di abitazioni
operazioni)
(nuove operazioni)
Area euro
Giappone
Euribor a 3 mesi
IRS a 10 anni
a 3 mesi
a 3 mesi
a 3 mesi
feb-19
feb-20
feb-21
feb-22
-0,31
-0,41
-0,54
-0,53
-0,06
-0,06
-0,06
-0,05
feb-23
mar-23
apr-23
mag-23
giu-23
lug-23
ago-23
set-23
ott-23
nov-23
dic-23
gen-24
feb-24
-0,01
-0,02
-0,01
Note: per i tassi bancari ultimo mese stime SI-ABI.
1 Tasso medio ponderato.
2 Dato di fine periodo
Fonte: Elaborazione Ufficio Analisi Economiche ABI su dati Banca d’Italia e SI-ABI
Tabella 2
Italia: tassi d’interesse per gli investitori (medie mensili – valori %)
Tassi d’interesse bancari: famiglie e società non finanziarie
Rendimenti lordi dei titoli di Stato sul
mercato secondario
(statistiche armonizzate del SEBC)
Depositi in
Raccolta
Depositi con
Depositi in c/c
durata
Obbligazioni (depositi, pct e
in euro
prestabilita
obbligazioni)
(consistenze)
Tassi d’interesse raccolta postale
Buoni serie ordinaria
Obbligazioni
Raccolta
(nuove operazioni)
Depositi in c/c
Rend. Medio
Rend. medio
in euro
lordo annuo al 1° lordo annuo al 5°
feb-19
feb-20
feb-21
feb-22
-0,33
-0,45
-0,47
-0,15
-0,14
feb-23
mar-23
apr-23
mag-23
giu-23
lug-23
ago-23
set-23
ott-23
nov-23
dic-23
gen-24
feb-24
Nota: per i tassi bancari ultimo mese disponibile stime SI-ABI.
1 Tasso medio ponderato. 2 include i depositi in c/c, depositi a durata prestabilita, depositi rimborsabili con preavviso, pct, obbligazioni