
(AGENPARL) – ven 15 marzo 2024 COMUNICATO STAMPA n.10/2024
Trasporto Persone
Confartigianato Auto-Bus Operator:
il foglio di servizio elettronico non sia nuova burocrazia e
rispetti i limiti applicativi della Legge 12/2019
I rappresentati del comparto Auto-Bus Operator di Confartigianato hanno partecipato nei mesi
scorsi a tutti gli incontri che si sono svolti presso il Ministero dei Trasporti per la definizione dei
decreti applicativi della legge 12/2019, che il settore sta attendendo da ormai troppo tempo e che
riguardano il “Ren”, il “Foglio di servizio elettronico” e le “Piattaforme”.
Il foglio di servizio nasce dall’esigenza di dover documentare lo svolgimento dell’attività di NCC
auto al fine di evitare una sovrapposizione con i servizi svolti da altri operatori. Tale strumento
nasce però già obsoleto; con l’avvento delle tecnologie, infatti, i confini normativi previsti dalla
legge di settore (la legge 21 del 1992) si sono sempre più assottigliati fino a diventare
estremamente inconsistenti e tali da creare, talvolta, in alcune aree del territorio, conflittualità e
contenzioso amministrativo.
“Come associazione – sottolinea Daniele Gavazzi, rappresentate della categoria all’interno di
Confartigianato Sondrio – riteniamo che l’introduzione di nuova burocrazia non servirà,
nell’operatività quotidiana, ad assolvere alle funzioni per la quale è stato prevista e che nuovi
oneri a carico delle imprese, peraltro già gravate da innumerevoli adempimenti, non risolvano il
problema. Il foglio di servizio, sia esso di tipo cartaceo o elettronico, non è la strada maestra per
garantire crescita e sviluppo dell’offerta dei servizi di trasporto persone, tantomeno la panacea di
tutti i mali. Però se il Ministero ritiene che sia, almeno per il momento, l’unico strumento
immediatamente attuabile e disponibile per una ricomposizione del comparto, noi
consapevolmente abbiamo fatto e faremo la nostra parte, anche nella consapevolezza che tale
argomento fa parte di un pacchetto di norme di estremo interesse per la categoria.”
Con senso di responsabilità e dovere istituzionale quindi Confartigianato Auto-Bus Operator ha
predisposto le note emendative con l’obiettivo di far sì che il nuovo strumento elettronico impatti
il meno possibile sulle imprese, sia effettivamente corrispondente ai dettami della legge 12/2019,
sia semplice da utilizzare e garantisca flessibilità operativa, con un ventaglio di proposte per
l’applicazione nei territori ove non si rilevino situazioni particolarmente conflittuali fra operatori di
settori diversi tali da dover introdurre in capo alla categoria ulteriori adempimenti e burocrazia.
L’aspettativa è anche quella che il Governo adotti, in tempi brevi, le opportune modifiche alle
sanzioni previste dall’art.85 comma 4 del Codice della Strada al fine di applicarle ai soli elementi
costitutivi del servizio ed individuare in modo chiaro i veri abusivi e, al tempo stesso,
salvaguardare l’attività delle imprese regolari.
Con il nostro atteggiamento critico ma propositivo e collaborativo, auspichiamo che il Governo
ascolti le nostre proposte ed accolga le osservazioni, nella ferma e convinta consapevolezza che
tali strumenti non rappresentino l’unica soluzione ai problemi esistenti o lo strumento per la
crescita ed il miglioramento dell’offerta di servizi per i cittadini ed utenti e che pertanto sia
necessaria ed imprescindibile una nuova, completa e moderna “vision” del comparto del trasporto
pubblico non di linea.
Sondrio, 15 marzo 2024 – Prot. n. 56