
(AGENPARL) – mer 28 febbraio 2024 Assemblea Cia-Agricoltori a Matera: adesso risorse certi e tempi certi
Dopo la risoluzione del Consiglio Regionale sulla crisi in agricoltura è
necessario concretizzare con risorse finanziarie adeguate e in tempi certi
quanto deliberato. E’ il primo commento della Cia-Agricoltori
Potenza-Matera raccolto durante l’assemblea intercomunale che si è svolta
ieri sera a Matera (sala Conferenze Camera di Commercio) – “Rispetto per
gli agricoltori. Ridateci il futuro” – con agricoltori di Matera, Grottole,
Montescaglioso. Gli impegni che il Consiglio Regionale ha rivolto alla
Giunta – è stato evidenziato – sono gli stessi presentati dalla Cia e
accolti al Tavolo Verde del 22 ultimo scorso: una delibera di Giunta con la
quale si scongiura l’aumento delle tariffe del costo dell’acqua con uno
stanziamento di 3 milioni di euro; l’impegno ad assicurare le risorse per
il risarcimento danni da cinghiali (2 milioni di euro); l’individuazione di
specifiche risorse finanziarie, per riconoscere un contributo sull’acquisto
di gasolio agricolo in base ai quantitativi prelevati nell’anno 2023 (circa
20 cent/litro). Giuseppe Stasi presidente Cia Matera facendo il punto della
mobilitazione degli agricoltori e della Cia, attraverso una quindicina di
incontri tenuti su tutto il territorio regionale che hanno coinvolto circa
3 mila agricoltori ed allevatori e non solo associati, ha parlato di primi
risultati su cui vigilare perché si traducano in atti di spesa concreti. Il
costante confronto con gli agricoltori – ha detto – ha rilanciato le nostre
proposte sulle quattro emergenze principali: cinghiali, calamità naturali,
aumento costi irrigui, aumento costi gasolio-carburante-energia. La
posizione della Cia è stata già presentata nelle numerose assemblee ed
iniziative durante tutto il mese di febbraio: è indispensabile guardare
oltre il contingente e riposizionare il settore agricolo di Basilicata
nelle rivisitate politiche agricole dell’ Unione europea e sulla scorta
anche delle consistenti risorse disponibili oltre la PAC rivenienti dal
PNRR e da ultimo i FSC. Si tratta – è stato ribadito nell’incontro di
Matera – di avviare scelte ed opzioni strutturali a favore dell’
agricoltura lucana. Obiettivo di Cia – sintetizza il coordinatore Donato
Distefano – è quello di lanciare un piano regionale agricolo e alimentare
ancorato alle potenzialità del nostro settore partendo dalle aree ad
agricoltura intensiva e irrigua passando a quella estensiva e delle aree
interne, regolamentando e semplificando le attività agricola familiare e di
prossimità, oltre a quelle connesse e multifunzionali a partire dall’
agriturismo, dalle agroenergie, dall’agricoltura sociale e di presidio dei
nostri territori. Un grande programma – afferma Distefano – che mette al
centro non solo il valore economico del settore primario ma lo posizione
quale componente fondamentale di modelli di sviluppo e coesione locale
per la tenuta socio demografica delle aree interne e montane.