
(AGENPARL) – mer 21 febbraio 2024 Sanità: sindacati, sottoscritto Ccnl ricerca sanitaria
“Contratto molto atteso da oltre 2.000 professionisti”
Roma, 21 febbraio 2024 – “Oggi è stato sottoscritto definitivamente il CCNL
relativo al personale del comparto Sanità-Sezione del personale del ruolo
della ricerca sanitaria e delle attività di supporto alla ricerca sanitaria
per il triennio 2019 – 2021. Le principali novità rafforzano sia la parte
economica sia la parte normativa, motivo per il quale gli Istituti di
ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) e gli Istituti
zooprofilattici sperimentali (Izs) dovranno procedere ad innalzare le
retribuzioni mensili, introdurre il nuovo sistema degli incarichi
professionali adeguando le relative indennità di funzione. In aggiunta,
abbiamo ottenuto l’introduzione delle indennità di rischio radiologico e di
pronta disponibilità, la salvaguardia delle fasce economiche conseguite con
il previgente sistema, l’introduzione di ulteriori fonti di finanziamento
per consentire l’effettiva erogazione dei premi correlati alla
performance”. Lo scrivono in una nota i segretari nazionali di Fp Cgil,
Cisl Fp e Uil Fpl Michele Vannini, Roberto Chierchia e Fulvia Murru.
“Per i ricercatori sanitari – si aggiunge – è previsto un sistema di
incarichi legato alla valorizzazione delle attività di ricerca con la
conservazione della parte fissa dell’indennità di funzione dell’ultimo
incarico ricoperto anche in caso di revoca e per il personale di supporto
l’ulteriore valorizzazione economica attraverso il sistema di assegnazione
dei differenziali economici di professionalità, con l’attribuzione di
incarichi come già per il personale del comparto Sanità”.
“Queste – si legge ancora nella nota di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl – sono
soltanto alcune delle novità di un CCNL molto atteso da oltre 2.000
professionisti in tutta Italia che da tempo rivendicavano migliori
condizioni economiche, riconoscimento e valorizzazione della
professionalità espressa, e maggiore considerazione da parte degli organi
centrali dello Stato considerata l’importanza rivestita da questa
particolare categoria professionale durante situazioni di carattere
emergenziale e più in generale per consentire le migliori cure che il SSN
offre ai cittadini del nostro Paese”
. “Il rafforzamento dei diritti e delle tutele del personale del ruolo
della ricerca sanitaria e delle attività di supporto alla ricerca sanitaria
– concludono i sindacati – proseguirà con la trattativa per il CCNL 2022 –
2024, che si aprirà a breve e vedrà immediatamente l’impegno delle
organizzazioni sindacali ad assicurare maggiore tempestività e un
intervento chiarificatore anche in merito alle modifiche introdotte dagli
organi di certificazione”.
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CISL FUNZIONE PUBBLICA NAZIONALE
Portavoce del Segretario Generale
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