
(AGENPARL) – gio 15 febbraio 2024 “Dal 2001 al 2021 nella Capitale si sono registrati almeno 1.300 casi di
tumori dovuti a contaminazione da amianto, e mortali nell’oltre 90% dei
casi: è necessario agire, e subito, invece gli interventi per rimuovere
l’amianto a Roma e nella Città Metropolitana oggi non sono stati ancora
completati, neppure nelle scuole: nell’8% degli istituti finora controllati
a Roma l’amianto c’è, eppure il piano per la rimozione è ignorato dal
sindaco Gualtieri”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega in
Campidoglio Fabrizio Santori, da sempre impegnato nella battaglia per la
rimozione dell’amianto, a proposito della sentenza di condanna in Appello
di Roma Capitale a pagare un indennizzo per la morte di un dipendente
causata da esposizione all’amianto sul posto di lavoro. “Una tragica
vicenda di alcuni anni fa che ha distrutto una famiglia: ma il pericolo è
ancora attuale. Rilanciamo ancora una volta l’appello dell’Ona,
l’Osservatorio nazionale amianto, le cui denunce sono importanti per la
tutela dei dipendenti di Roma Capitale e di tutti i cittadini. L’amianto
deve essere eliminato da tutti i siti in cui è ancora presente, pubblici e
privati”, conclude.
Roma, 15 febbraio 2024
*On. Fabrizio Santori*
*capogruppo della Lega in Assemblea Capitolina*