
(AGENPARL) – mer 14 febbraio 2024 ROMA 14 FEBBRAIO – “Le vittime civili di guerra italiane accolgono con
soddisfazione e fiducia l’atto di indirizzo con cui ieri la Camera dei
Deputati ha impegnato il Governo a sostenere ogni iniziativa volta a
perseguire la liberazione incondizionata degli ostaggi israeliani e a
chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario per tutelare
l’incolumità dei civili di Gaza”. Un segnale importante, frutto di un
essenziale e costruttivo dialogo tra le forze politiche di maggioranza e
opposizione, che va finalmente nella direzione della via diplomatica
alla risoluzione del conflitto in Medio Oriente. Una presa di posizione
quantomai urgente, ribadita dall’ANVCG, l’associazione delle vittime
civili di guerra italiane, il 1° febbraio scorso, con la campagna “stop
alle bombe sui civili”, che da anni caratterizza l’impegno
dell’Associazione e la Giornata Nazionale delle vittime civili delle
guerre e dei conflitti nel mondo.
“Il 1° febbraio scorso”, afferma Michele Vigne, Presidente
dell’associazione ed egli stesso invalido civile di guerra, “si era
iniziata a respirare un’aria diversa. L’adesione alla Giornata da parte
del Governo, delle Regioni e di oltre 200 Comuni di diversa appartenenza
politica illuminati di blu, dal tramonto all’alba, per dire “stop alle
bombe sui civili”, le parole del Santo Padre durante l’Udienza Generale
del 31 gennaio e le Dichiarazioni del Presidente della Repubblica e dei
Presidenti del Senato e della Camera per la Giornata, sembravano
premonitori di ciò che è accaduto ieri. Auspichiamo che questa prova di
dialogo delle forze politiche si traduca presto in azioni concrete a
favore di tutti i civili coinvolti in guerre e conflitti armati, nel
solco di una diplomazia Italiana di primo piano nel contesto
internazionale”.