
(AGENPARL) – ven 29 dicembre 2023 _Intervento della Sindaca di Cattolica Franca Foronchi in seguito
all’annuncio della minoranza di disertare il Consiglio Comunale di
approvazione del bilancio di previsione 2024-26._
“In via preliminare – commenta la Sindaca – occorre spiegare che le
considerazioni effettuate per mezzo stampa dalla minoranza fanno
riferimento a due dati di bilancio non confrontabili fra loro, per una
corretta analisi devono essere presi in esame i bilanci di previsione
2023 e 2024. Per la parte di spesa corrente la previsione del bilancio
2024 è di 18 milioni e 873 mila euro mentre quello del 2023 era di 18
milioni e 295 mila euro, ciò sta a significare che il bilancio approvato
nella seduta del Consiglio Comunale di ieri prevede 600 mila euro di
spese in più, il che conferma la congruità di quanto affermato per mezzo
stampa da parte dell’Amministrazione nelle settimane scorse.
Comparando i dati corretti, quindi omogenei, relativi ai due
previsionali, si nota come alla voce inclusione sociale si passi da 771
mila euro di previsione nel 2023 a 974 mila euro nel 2024, generando un
aumento di 200 mila euro (e non una diminuzione di 80 mila euro come
erroneamente scritto dalla minoranza). Effettuando la medesima
comparazione si comprende come nella voce “diritto alla casa” siano
presenti 3 mila euro in più rispetto alla previsione dello scorso anno
(non 100 mila euro in meno come affermato dall’opposizione).
L’apertura di una quinta sezione di Nido è stata una decisione
fortemente voluta dalla maggioranza e se ne ritrova la copertura
finanziaria nella lettura del bilancio di previsione. Nel triennio
2023-25 erano previsti 255 mila euro per il Nido d’infanzia, nello
stesso capitolo di spesa nel triennio 2024-26 la spesa arriva a 514 mila
euro, la differenza tra questi due dati è la copertura finanziaria per
la quinta sezione di Nido.
Il piano di rimborso dei mutui – continua la Sindaca Foronchi – è legato
all’ammortamento degli stessi e viene stabilito nel momento in cui
l’Ente ne contrae uno. Al Comune spetta il compito di prevedere nel
bilancio le quote di restituzione che sono, come già detto,
prestabilite. Ciò che è importante sottolineare è il calo del debito di
un milione e mezzo all’anno che corrisponde ad una diminuzione per i
cittadini di Cattolica pro capite da 984,55 euro del 31/12/22 scende a
614,16 euro nel 2026, questo è ciò che dicono i numeri, ovviamente è
necessario essere in grado di leggerli per comprenderli.
Per ciò che concerne la cultura, come già ben spiegato in commissione,
nel bilancio di previsione del 2023 erano inseriti 760 mila euro
destinati all’efficientamento energetico del Teatro della Regina, somme
che nel bilancio di previsione 2024 non sono previste in quanto
l’intervento è già stato finanziato.
Sulla tassa di soggiorno, in sede di consulta del turismo, alla quale
sono invitati per regolamento i rappresentanti di tutti i gruppi
presenti in Consiglio Comunale, è stato ampiamente spiegato che le somme
aggiuntive derivanti dal suo aumento saranno impiegate per la
manutenzione ordinaria e straordinaria delle zone turistiche della
città. Va inoltre specificato che il gettito di tale imposta è
diminuito, rispetto al 2022, di 200 mila euro e non di 400 mila come
affermato dalla minoranza. Non bisogna dimenticare che il 2023 ha avuto
una serie di fattori sfavorevoli come l’alluvione di maggio, la crescita
dell’inflazione e l’aumento delle bollette, che non dipendono da una
Amministrazione Comunale.
Procedono nel 2024 le grandi opere iniziate durante questa legislatura e
già finanziate (e per questo non inserite nel piano triennale approvato
in Consiglio Comunale) come la ricostruzione della scuola Repubblica e
l’adeguamento sismico della scuola Carpignola, il nuovo palazzetto dello
Sport, la nuova stazione ferroviaria, l’efficientamento energetico del
Teatro della Regina, la riqualificazione di via del Porto, delle vie
delle Regioni e della Darsena Pescherecci. A queste si aggiungono opere
di manutenzione straordinaria necessarie per la nostra città, richieste
a gran voce dai nostri cittadini.
Sulla sicurezza, i 100 mila euro in meno previsti per il 2024 (e non 200
mila come scritto dalla minoranza) riguardano tutta una serie di spese
una tantum per l’acquisto di attrezzature necessarie effettuate
nell’anno 2023, è stato invece garantito il turn over di tutti i vigili
e ausiliari del traffico che nei prossimi anni andranno in pensione.
Per concludere, – termina la Sindaca – posso comprendere che alla
minoranza dia fastidio che il nostro progetto di città, sul quale ci
siamo impegnati, si stia portando avanti con grande convinzione e
responsabilità e, pertanto la minoranza, non avendo argomenti politici
per contrastarlo in Consiglio Comunale, utilizzi la strategia della non
presenza. Il bilancio di previsione è un atto fondamentale per la
gestione della città, lavarsene le mani significa non mettere il bene di
Cattolica al primo posto. Noi della maggioranza ci siamo e ci prendiamo
le nostre responsabilità, convinti che chi è assente ha sempre torto”.