
(AGENPARL) – mer 06 dicembre 2023 Equity Puglia. Selezionati i primi quattro gestori di Fondi di Investimento Alternativo
Delli Noci: “Grande interesse degli investitori. Aumenteremo la dotazione per accrescere l’innovazione in Puglia in settori strategici”
È operativa in Puglia la più grande operazione finalizzata allo sviluppo di startup e piccole e medie imprese innovative grazie all’accesso al mercato dei capitali. Equity Puglia, lo strumento finanziario voluto dalla Regione e gestito da Puglia Sviluppo per aumentare il livello di capitalizzazione e quindi la solidità patrimoniale delle aziende, ha i primi quattro gestori di Fondi di Investimento Alternativo (Fia). Si tratta di Vertis Sgr, Avm Gestioni, Eureka Venture Sgr e Indaco Venture Partners Sgr, tutti investitori specializzati che hanno superato la procedura di selezione indetta da Puglia Sviluppo e finalizzata a raccogliere proposte per la partecipazione con fondi di venture capital ad operazioni di investimento in piccole e medie imprese innovative che hanno programmi di sviluppo sul territorio pugliese.
Vertis, Società di Gestione del Risparmio (Sgr) operativa dal 2008 a Napoli, assume partecipazioni in progetti di ricerca, spin-off, startup e Pmi ed è il riferimento per gli investimenti nel Made in Italy innovativo.
Avm Gestioni, Sgr milanese, investe in aziende italiane che favoriscono la generazione di valore e la sostenibilità con focus sul made in Italy, la finanza, la robotica, le scienze della vita.
Eureka! Venture, Società di Gestione del Risparmio di Milano, è interessata ad investimenti tecnologici ad alto impatto, progetti basati sulla ricerca scientifica e investimenti in tecnologie digitali.
Indaco Venture Partners, Sgr milanese, è specializzata in aziende che innovano nei settori dell’elettronica, della robotica, dei nuovi materiali, del medtech, del biotech-pharma e del digitale.
I quattro gestori oltre ad investire con proprie risorse potranno attingere ai fondi di co-investimento costituiti da risorse regionali. Hanno richiesto un impegno pubblico (commitment) di 10 milioni ciascuno, per un ammontare complessivo di 40 milioni di euro a valere sui fondi Programma regionale Fesr-Fse+ 2021-2027.
“Questa misura – spiega l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci – ha suscitato grande interesse anche da parte di altri potenziali investitori. Per questa ragione stiamo valutando la possibilità di incrementare ulteriormente le risorse. La nostra priorità è spingere l’innovazione in Puglia sostenendo lo sviluppo delle aziende in settori strategici. Oggi in Puglia esistono 747 startup tecnologiche e piccole imprese innovative. Il nostro obiettivo è amplificarne la crescita attraverso l’accesso al mercato dei capitali e allo stesso tempo sostenere l’innovazione della Puglia perché aumenti la sua competitività su tutti i mercati. L’attivazione del fondo equity rappresenta un ulteriore tassello in grado di completare e migliorare la strumentazione regionale rendendola sempre più integrata e in grado di coinvolgere sempre più stakeholder nel perseguimento degli obiettivi di crescita e di sviluppo”.