
(AGENPARL) – gio 30 novembre 2023 CGIL SICILIA
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
Caporatato: Flai Cgil Sicilia e di Caltanissetta su indagine Procura
nissena, “Senza l’intervento della politica per la prevenzione, con
l’istituzione del collocamento pubblico della manodopera agricola, la
situazione non cambierà”
Palermo, 30 nov- “L’inchiesta di Caltanissetta è l’ennesima
dimostrazione che l’intermediazione illecita di manodopera agricola col
suo portato di sfruttamento è un fenomeno duro a morire, nonostante la
continua e meritoria azione repressiva di forze dell’ordine e
magistratura. Quella che manca all’appello oggi è l’iniziativa della
politica per la prevenzione, senza la quale difficilmente si potranno
fare passi in avanti”. Lo scrivono in una nota il segretario generale
della Flai Cgil Sicilia, Tonino Russo, e il segretario generale della
Flai Cgil di Caltanissetta, Giuseppe Randazzo, che specificano: “Al
governo regionale sollecitiamo da tempo, inascoltati, il collocamento
pubblico per la manodopera, che consenta l’incontro nella trasparenza di
domanda e offerta. Attraverso i centri per l’impiego e la
digitalizzazione- sottolineano- la Regione può attrezzarsi in tal senso,
anche in virtù del suo statuto speciale”. Russo e Randazzo aggiungono
che “anche i trasporti sono il nervo scoperto della situazione, quando
vengono assicurati con mezzi fatiscenti dai caporali. Un sistema
pubblico dei trasporti, che da tempo chiediamo, assieme al collocamento
pubblico, può assestare un colpo decisivo al caporalato. Il nostro
auspicio- concludono i due esponenti sindacali – è che casi come
quest’ultimo tra Caltanissetta e Agrigento servano a fare capire alla
politica che se non interviene difficilmente la situazione cambierà”.
2023 dac