
(AGENPARL) – mar 28 novembre 2023 _Comunicato stampa 28 novembre 2023_
*Olio Extravergine d’Oliva: nasce l’alleanza per il rilancio di DOP IGP*
_Il tavolo promosso da Origin Italia con Consorzi di tutela e tutta la
filiera: obiettivo condiviso quello di investire sul valore delle
Indicazioni Geografiche_
_Italia leader mondiale del settore in consumi, produzione ed export di
prodotto, ma deve ancora crescere la cultura della qualità. Annata 2023
(dati Ismea): +20% la produzione, +30% il valore dell’extravergine d’oliva_
_Francesco Lollobrigida: “Puntiamo a rendere quella dell’olio
extravergine d’oliva una filiera italiana famosa nel mondo come quella
del vino” _
Con 456 mila tonnellate di consumo interno (8,2 litri pro-capite)
l’Italia è il maggior consumatore di olio extravergine d’oliva. Il
nostro Paese è anche il secondo produttore mondiale, con 290 mila
tonnellate prodotte nel 2023 e il secondo esportatore con 359 mila
tonnellate nel 2022. I dati sono stati presentati oggi a Roma nella Sala
Cavour del Ministero dell’agricoltura, sovranità alimentare e delle
foreste, in occasione della conferenza promossa da Origin Italia dal
titolo “*Olio Extravergine d’Oliva: il fattore IG”*. Sono 42 le DOP e 8
le IGP dell’olio extravergine d’oliva in Italia, numeri da primato
europeo anche in questo caso e proprio quello dell’IG potrebbe essere il
fattore chiave per il rilancio della filiera italiana. /Dai
terrazzamenti liguri alle colline umbre o toscane, dalle piane pugliesi
alle valli siciliane, dalle pendici dei monti abruzzesi ai laghi,
l’extravergine d’oliva italiano si esprime con oltre 500 varietà di
olive. Sono 24 i Consorzi di Tutela riconosciuti dal Ministero
dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Circa
23.500 gli operatori impiegati nel settore. /
/“Occorre realizzare nel comparto dell’olio extravergine d’oliva quello
che è stato fatto per altri settori di successo della Dop Economy – ha
/commentato *Cesare Baldrighi*, presidente di Origin Italia/ – a questo
scopo occorrono politiche e scelte che puntino sulla direzione della
valorizzazione e della crescita delle DOP IGP della filiera e questo è
stato il motivo per cui Origin Italia ha organizzato questo incontro di
confronto”./
/“Quella dell’extravergine d’oliva italiano è un’altra filiera di grande
territorialità, qualità, espressività del nostro made in Italy – ha
sottolineato nel suo intervento il Ministro dell’agricoltura, della
sovranità alimentare e delle foreste, *Franceco Lollobrigida* – ha tutte
le potenzialità del vino, ma ci stiamo lavorando, a partire dalla lotta
contro il nutriscore e poi dal PNRR tante misure per il rilancio del