
(AGENPARL) – mar 28 novembre 2023 Eni: il progetto CCS di Ravenna entra nella lista europea dei Progetti di Interesse Comune
San Donato Milanese, (Milano) 28 novembre 2023 – Eni annuncia che, grazie all’ammissione del
progetto integrato di Carbon Capture and Storage (CCS) Callisto alla lista europea dei Progetti di
Interesse Comune (Progetti PCI), l’hub di stoccaggio della CO2 di Ravenna, che Eni come operatore
sta sviluppando in JV con Snam, avrà un ruolo chiave nella creazione di una filiera internazionale
ad alto contenuto tecnologico nel settore della decarbonizzazione.
Il progetto CCS integrato Callisto (CArbon LIquefaction transportation and STOrage) Mediterranean
CO2 Network, proposto congiuntamente da Eni e Snam con la collaborazione di Air Liquide che ne
è anche coordinatore e che fa perno sul polo di stoccaggio CO2 di Ravenna CCS, è stato selezionato
dalla Commissione Europea per entrare a far parte della lista dei Progetti di Interesse Comune (PCI).
Il progetto è stato scelto, superando il processo di selezione, insieme ad altri 13 progetti dedicati alla
Cattura e allo Stoccaggio della CO2.
Nel dettaglio, Callisto ha l’obiettivo di sviluppare una catena del valore della CCS nell’Europa sudoccidentale, focalizzandosi sulla decarbonizzazione delle aree industriali italiane, a partire da quella
di Ravenna e Ferrara e dell’Hub di Fos-Marseille, in Francia. Il progetto ha come referenti in Italia
Eni e Snam e Air Liquide per il cluster industriale di Fos-Marseille in Francia. L’iniziativa è inoltre
promossa da altre 16 aziende operanti nei cluster industriali interessati.
Il progetto facendo leva sulla grande capacità totale di stoccaggio dell’hub di CCS di Ravenna,
stimata in oltre 500 milioni di tonnellate, mira a sviluppare il più grande network nel Mediterraneo
per la cattura, il trasporto e lo stoccaggio di CO2 offrendo una soluzione di decarbonizzazione per le
industrie Hard to Abate (come cementifici, fertilizzanti, acciaierie etc.) proponendosi come
riferimento per il Sud Europa.
L’ammissione nella lista dei progetti PCI consentirà al progetto, una volta superati i passaggi dell’iter
in corso la cui conclusione è attesa nel 2024, di poter accedere al fondo Connecting Europe Facility
Fund (CEF) finalizzato all’ottenimento di finanziamenti a fondo perduto per supportare gli studi e lo
sviluppo delle infrastrutture per la ricezione, il trasporto e lo stoccaggio della CO2.
L’avvio della Fase 1 del progetto CCS Ravenna è previsto per l’inizio del 2024 con l’iniezione ai fini
dello stoccaggio permanente di 25 mila tonnellate all’anno di CO2, catturate dalla centrale a gas di
Casal Borsetti di Eni. Lo sviluppo industriale della Fase 2, il cui avvio è previsto entro il 2026,
consentirà di raggiungere una capacità di stoccaggio di 4 milioni di tonnellate all’anno al 2030;
ulteriori espansioni potranno portare i volumi fino a 16 milioni di tonnellate di CO2 all’anno.
Oltre a fornire un importante contributo per contrastare le emissioni climalteranti delle industrie Hard
to Abate, il progetto Ravenna CCS favorirà la creazione di una filiera nazionale ad alto contenuto
tecnologico nel settore della decarbonizzazione, valorizzando le competenze e capacità realizzative
locali e più in generale del Paese. Dal punto di vista occupazionale il progetto fornirà un contributo
determinante nel tutelare il livello esistente, legato al sistema tradizionale, e al contempo nel