
(AGENPARL) – sab 18 novembre 2023 **Liste di attesa, dalla Regione indicazioni alle Asl per il progetto
Clessidra**
/Scritto da Walter Fortini, sabato 18 novembre 2023 alle 13:55/
La giunta regionale toscana, su proposta dell’assessore al diritto alla
salute Simone Bezzini, mette in campo nuovi strumenti per abbattere le
liste d’attesa. Si tratta del progetto Clessidra.
Nove medici su dieci del servizio sanitario regionale hanno un rapporto di
esclusività con le proprie aziende. Di questi solo il 40 per cento svolge
attività professionale intramuraria e tra, di loro, uno su tre ha aderito
agli istituti addizionali di produttività aggiuntiva per l’abbattimento
delle liste di attesa. Da qui la messa in campo di un sistema premiante.
Le azioni per ridurre le liste di attesa si articoleranno su tre livelli.
Il primo prevede l’esecuzione di prestazioni nel normale orario di lavoro,
il secondo in orario di produttività aggiuntiva. Un terzo livello riguarda
la possibilità per un dirigente medico, che ha già svolto attività nei
primi due, di aderire ad un progetto incentivante, che riguarda i medici in
rapporto di esclusività, con obiettivi prefissati e un premio economico
finale: cinquecento euro ogni dieci visite.
Per rispondere ai bisogni dei cittadini e in un ottica di Toscana diffusa,
le visite si potranno svolgere anche in locali diversi e decentrati
rispetto a quello che costituiscono la normale sede di lavoro, situati
anche in aziende di area vasta diverse. In questo caso i professionisti
avranno diritto al rimborso delle spese di viaggio.
/Scritto da Walter Fortini, sabato 18 novembre 2023 alle 13:55/
La giunta regionale toscana, su proposta dell’assessore al diritto alla
salute Simone Bezzini, mette in campo nuovi strumenti per abbattere le
liste d’attesa. Si tratta del progetto Clessidra.
Nove medici su dieci del servizio sanitario regionale hanno un rapporto di
esclusività con le proprie aziende. Di questi solo il 40 per cento svolge
attività professionale intramuraria e tra, di loro, uno su tre ha aderito
agli istituti addizionali di produttività aggiuntiva per l’abbattimento
delle liste di attesa. Da qui la messa in campo di un sistema premiante.
Le azioni per ridurre le liste di attesa si articoleranno su tre livelli.
Il primo prevede l’esecuzione di prestazioni nel normale orario di lavoro,
il secondo in orario di produttività aggiuntiva. Un terzo livello riguarda
la possibilità per un dirigente medico, che ha già svolto attività nei
primi due, di aderire ad un progetto incentivante, che riguarda i medici in
rapporto di esclusività, con obiettivi prefissati e un premio economico
finale: cinquecento euro ogni dieci visite.
Per rispondere ai bisogni dei cittadini e in un ottica di Toscana diffusa,
le visite si potranno svolgere anche in locali diversi e decentrati
rispetto a quello che costituiscono la normale sede di lavoro, situati
anche in aziende di area vasta diverse. In questo caso i professionisti
avranno diritto al rimborso delle spese di viaggio.