
(AGENPARL) – ven 27 ottobre 2023 ???????(??), ???????? ????????????: ??
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Si è chiuso a Nicosia(En), al ristorante Al Pilèr dello chef Hermes Picone,
il “tour” degli oli extravergini d’oliva siciliani. L’iniziativa rientra
nell’ambito delle attività collaterali del concorso Morgantìnon dedicato
agli oli extravergini siciliani, giunto quest’anno all’11^ edizione. “Il
“tour” nei ristoranti – spiega Dario D’Angelo, responsabile Sopat e da anni
alla guida del premio – ha un duplice obiettivo: da un lato far conoscere
la ricca varietà di oli siciliani e dall’altro a fare cultura alimentare.
Gli appuntamenti nei ristoranti sono una importante occasione di incontro e
confronto tra chef, addetti ai lavori, produttori e giornalisti
specializzati. Proficua la collaborazione con l’Unione regionale cuochi
siciliani con la quale puntiamo ad incrementare sempre più la presenza
all’interno dei ristoranti. Il “tour” dell’olio è un percorso
sensoriale-gastronomico, formativo e informativo, che contribuisce i modo
significativo a far conoscere le molteplici caratteristiche degli oli
extravergini siciliani”.
Per la preparazione dei piatti sono stati utilizzati cinque oli, su
indicazione dello chef Picone, sulla base della graduatoria 2023, e
prodotti nella Sicilia centrale. Le pietanze sono state scelte per esaltare
le caratteristiche deli oli. Ad illustrare le procedure di valutazione del
concorso sono stati i capi panel del gruppo di assaggiatori del servizio
ispettorato agrario di Catania, Giuseppe Pennino ed Euplio Vitello, i quali
hanno anche spiegato le caratteristiche e le qualità peculiari.
“Nella mia cucina – ha spiegato Hermes Picone – l’olio d’oliva siciliano è
l’ingrediente principale. Assieme al mio staff, il cui supporto per questa
iniziativa è stato assai prezioso, lo abbiamo, da sempre, considerato un
importante alleato. Oggi è, chiaramente, il protagonista principale”. I
piatti preparati dallo chef Picone: tartara di manzo con colatura di alici,
carnaroli con vellutata di zucca, salsa di caffè e nocciole tostate,
variazione di quaglia con salsa ai frutti rossi e sfumature di ortaggi di
stagione, spumone di ricotta di bufala con croccante di cialda e frutta
candita. Tutto accompagnato dagli oli extravergini d’oliva. Proposto anche
un piatto di pesce, creativo e gustoso, denominato ‘Umami’, già vincitore a
pari merito della sezione ‘Miglior olio a tavola’.
“La mia – conclude Picone – è una cucina moderna, innovativa, che guarda,
però, alla tradizione. C’è molta creatività, ma soprattutto ci sono buoni
prodotti. E l’olio siciliano non manca mai. Oggi assieme a me hanno
lavorato altri chef provenienti da diversi comuni della provincia a
sottolineare l’importanza di un lavoro di equipe”.
“Il concorso – spiega il commissario straordinario dell’Esa, Carlo
Turriciano – svolge un ruolo importante: aiuta i produttori, attraverso le
schede delle analisi effettuate, a migliorare costantemente la qualità
dell’olio e i consumatori a compiere scelte consapevoli. Il premio ha anche
una funzione promozionale. E già dal prossimo anno puntiamo ad estendere in
Italia e all’estero alcune attività di comunicazione e promozione con
l’obiettivo di far conoscere gli oli siciliani. Sempre il prossimo anno
realizzeremo anche una carta degli oli. Una speciale pubblicazione con le
schede degli oli premiati che, con la collaborazione dell’Unione regionale
Cuochi Siciliani, distribuiremo nei ristoranti per sensibilizzare gli chef
a valorizzare sempre più gli extravergini di oliva, offrendo ai propri
clienti uno strumento per scelte più consapevoli. Insomma: l’Esa, con il
sostegno importante dell’assessorato regionale all’Agricoltura, guidato da
Luca Sammartino, mira a far crescere il concorso, tra i pochi in Italia in
cui la partecipazione è gratuita, e aiutare un settore importante
dell’economia della nostra terra”.
Il concorso Morgantìnon è organizzato dall’Ente di sviluppo agricolo della
Regione Siciliana, attraverso la Sopat, Sezione operativa periferica di
assistenza tecnica dell’Esa di Valguarnera e con la collaborazione del
Libero consorzio comunale di Enna, il Comune di Aidone e il Servizio
Ispettorato agricoltura di Catania.
*Comunicazione*
*www.antonellozitelli.it *