
(AGENPARL) – lun 23 ottobre 2023 Comunicato Stampa FP CGIL Roma Lazio, CISL FP Roma Capitale Rieti e UIL FPL Roma Lazio
SERVIZIO OEPAC: ANCORA UNA VOLTA L’AZIONE DI CGIL, CISL E UIL HA PERMESSO DI SALVAGUARDARE
GLI ALUNNI DISABILI E IL PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA SCOLASTICA
“In questi mesi sempre con maggiore insistenza si è affollato il campo di chi vuole distruggere il servizio in
accreditamento di assistenza scolastica agli alunni disabili di Roma e ritornare alle liste di attesa informali e
alle poche manciate di ore per bambino. La scelta dell’accreditamento nel primo anno di sperimentazione
ha consentito di dare il servizio a oltre 2 mila bambine e bambini in più nella città di Roma, di aumentare la
media oraria per alunna e alunno, ha garantito il riconoscimento del ruolo educativo, della giusta
retribuzione e il diritto al pasto per gli oltre 3 mila lavoratrici e lavoratori impiegati nel servizio.” Così in una
nota comunicano FP CGIL Roma e Lazio, CISL FP Roma Capitale Rieti e UIL FPL Roma Lazio
“Le consulte municipali, le associazioni, le famiglie dopo il primo anno di accreditamento hanno
manifestato pubblicamente apprezzamento per la qualità del servizio e i miglioramenti su quantità di orario
e azzeramento delle liste di attesa. Nell’aula del consiglio comunale e nella città, i pochi che tifano per la
inefficienza dei servizi alla persona, chi antepone una logica ottusamente ragionieristica e considera
l’inclusione scolastica un semplice un costo da abbattere, coloro che sperano di raccattare qualche briciola
economica o di consenso elettorale hanno iniziato a gettare allarmi insensati che avrebbero potuto portate
a un solo reale e concreto rischio: tornare al passato di un servizio peggiore, con gare al massimo ribasso
camuffate, liste d’attesa per insufficienza fondi e precarietà salariale e di diritti per il personale coinvolto. A
questo lavoro si sono unite le solite inadeguatezze dall’amministrazione e l’assoluta incapacità del centro di
coordinare e controllare le attività e i servizi”.
“Da subito – prosegue la nota delle Organizzazioni Sindacali – abbiamo capito quale grave pericolo si
nascondesse dietro questo ‘gioco’ e per fare chiarezza e concordare i correttivi eventualmente necessari a
salvaguardare il servizio e le conquiste dei lavoratori, abbiamo chiesto e ottenuto un incontro con
l’Assessora al Bilancio e l’Assessora alla Scuola che si è svolto lo scorso 18 ottobre. In quell’incontro FP CGIL,
CISL FP e UIL FPL hanno ancora ottenuto che tutte le ore di servizio alle bambine e ai bambini non fossero
tagliate o annullate, che tutte le alunne e alunni che ne hanno esigenza avessero garantito il servizio senza
ricadere nelle liste di attesa e che il diritto all’inquadramento, al pasto e al ruolo educativo continuassero
ad essere riconosciuti alle operatrici e agli operatori.
La Vicesindaca e l’Assessora alla Scuola – concludono FP CGIL, CISL FP e UIL FPL – si sono impegnate a
presentare in giunta una serie di provvedimenti che garantissero tutto quanto da noi richiesto e ci hanno
chiesto di dare vita ad un tavolo che consenta il miglior monitoraggio del servizio nella sua fase di
sperimentazione. Tavolo che dovrà essere nei prossimi giorni convocato parallelamente ad un negoziato
con gli enti gestori per definire gli accordi che impediscano di far pagare ai lavoratori le inefficienze della
Amministrazione capitolina e la voglia di protagonismo di chi, senza alcun scrupolo, gioca sulla pelle dei
piccoli cittadini di questa città e di chi quotidianamente se ne occupa con dedizione e professionalità. Solo il
grande senso di responsabilità del Sindacato Confederale ha permesso di salvaguardare l’intero sistema
impedendo ai boicottatori di uccidere il servizio e togliere diritti alle bambine e bambini della città e agli
operatori. Ancora una volta in questa città, sono i lavoratori a farsi carico dei servizi e a garantire i diritti”.
FP CGIL Roma Lazio
f.to G. Alfonsi
CISL FP Roma Capitale Rieti
f.to M. Morgante
UILFPL Roma Lazio
f.to F. Croce