
(AGENPARL) – lun 23 ottobre 2023 *Ethnos*
* Festival internazionale della musica etnica*
*presenta*
*Bab L’Bluz*
*Martedì 31 ottobre 2023, ore 21*
*Molini Marzoli* (Via Calastro – Torre del Greco)
*www.festivalethnos.it *
*Bab L’Bluz* in concerto a Torre del Greco (Napoli) per la XXVIII edizione
del festival *Ethnos*. La band franco-marocchina, che fonde musica
tradizionale gnawa con il rock e il blues, si esibirà martedì 31 ottobre
alle ore 21 ai Molini Marzoli, nella loro unica tappa italiana. Dopo il
successo del tour negli Stati Uniti, terminato lo scorso 13 ottobre con il
live alla Chandler Music Hall in Vermont, il quartetto torna a esibirsi in
Italia per un unico esclusivo concerto al festival diretto da *Gigi Di Luca*
. I biglietti – dal costo simbolico di 5 euro – sono disponibili sul
http://www.azzurroservice.net).
Guidati da una donna afro-marocchina, *Yousra Mansour*, in un ruolo
tradizionalmente maschile, i Bab L’Bluz si ispirano al movimento artistico
e culturale Nayda, nato a Casablanca agli inizi del nuovo millennio. Una
nuova ondata di artisti e musicisti che prende spunto dal patrimonio
locale, cantando parole di libertà nel dialetto della darija.
“*Nayda!*” è anche il titolo del loro debut album pubblicato nel 2020 per
la *Real World Records*, l’etichetta discografica fondata da *Peter Gabriel*.
Un lavoro acclamato dalla critica che ha ricevuto ottime recensioni, da
Mojo che lo ha inserito nella Top 10 album mondiale dell’anno alla BBC,
passando per il New York Times, Vogue Arabia, Le Monde, Financial Time o
Pan African Music e ha vinto nel 2021 i Songlines Music Awards nella
categoria Fusion.
“*Più di ogni altra cosa siamo una rock band*”, dichiara la frontwoman
Yousra Mansour, che canta e spara riff dalla sua awicha ricoperta di pelle
di capra, come una dea guerriera berbera. “*Usiamo l’awicha come chitarra e
il guembri come basso, entrambi a diverse accordature. Incanaliamo la
nostra vasta gamma di influenze nella musica che attraversa i confini e
viaggia nel tempo*”.
Bab L’Bluz (letteralmente la porta del blues) nasce nel 2018 a Marrakech.
La band si ispira alla musica tradizionale Gnawa e Hassani a cui combina