
(AGENPARL) – gio 19 ottobre 2023 **Alluvione in Alto Mugello, Giani e Figliuolo fanno il punto**
/Scritto da Antonio Cannata, giovedì 19 ottobre 2023 alle 17:54/
Effettuati gli interventi di somma urgenza, arriva il via libera per quelli
di messa in sicurezza del territorio e per la tutela pubblica e privata: 22
milioni e mezzo di euro per la rete viaria e due milioni per la sicurezza
idrogeologica. Mentre sul fronte famiglie e imprese a brevissimo uscirà
l’ordinanza, in questo momento all’intesa delle Regioni, e si conta di
cominciare a istruire le pratiche dal prossimo 15 novembre.
A cinque mesi dall’alluvione che ha colpito l’Alto Mugello il generale
Francesco Paolo Figliuolo ha fatto il punto della situazione questo
pomeriggio a Firenze, nel corso di un incontro voluto dal presidente
Eugenio Giani, in qualità di subcommissario, per un momento di verifica
collegiale. L’incontro a Palazzo Strozzi Sacrati è avvenuto in seguito a
una mattinata di sopralluoghi.
Al tavolo, accanto al presidente Giani e al generale Figliuolo, l’assessora
regionale alla protezione civile Monia Monni, il sindaco di Firenze e
dell’area metropolitana Dario Nardella e i sindaci di Marradi, Palazzuolo
sul Senio, San Godenzo, Firenzuola e Londa.
Il presidente Giani ha colto l’occasione per sottolineare i due aspetti
più urgenti su cui ha detto è necessario concentrarsi adesso: il
ripristino della viabilità e la messa in sicurezza idraulica, ai quali se
ne affianca però un terzo, di prospettiva: i collegamenti che possano
avvicinare sempre di più le aree periferiche al centro della Toscana.
“Mi fa piacere sapere che siamo in dirittura d’arrivo per i piani di
ricostruzione del commissario Figliuolo – ha detto Giani – Con il generale
abbiamo fatto il punto sulle procedure per i rimborsi e su quelle per avere
la copertura alle ordinanze firmate dai sindaci per le somme urgenze così,
come abbiamo chiesto garanzie perché la burocrazia non freni le risorse e
queste possano arrivare il prima possibile. In prospettiva, penso alla
realizzazione di interventi strategici che possano avvicinare i comuni
delle aree interne e marginali. Per i ripristini, penso al collegamento
ferroviario tra Marradi e Faenza, dove vanno a studiare molti ragazzi dei
territori toscani dell’alto Appennino e che ad oggi sono in difficoltà
perché la ferrovia è interrotta. Ringrazio il generale Figliuolo che ci
ha rassicurato rispetto alle risorse a disposizione cosicché, espletate le
procedure necessarie, si potranno dare i rimborsi ai privati e finanziare
gli interventi sia di ripristino delle strade e sia di messa in sicurezza
idraulica”.
Il commissario straordinario generale Figliolo ha sottolineato la
“sinergia istituzionale che c’è con tutte le Regioni ma in particolare
con la Toscana, sin dai tempi del Covid”. “Per me – ha aggiunto – è
davvero un piacere poter lavorare e questo è un punto di forza. Il
presidente Giani è un interlocutore privilegiato, sempre attento che con
la sua struttura ci porta sempre richieste interessanti, mirate che ci
consentiranno di mettere a punto ordinanze che riusciranno anche a produrre
una semplificazione e uno snellimento dal punto di vista normativo”.