
(AGENPARL) – sab 14 ottobre 2023 Comune di Alba – Ufficio Stampa
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Comunicato stampa
Venerdì 13 ottobre 2023
Alba: inaugurato il Mudet, il Museo del Tartufo, aperto al pubblico dal 14
ottobre
530 metri quadrati per raccontare tutto l’anno le varie sfaccettature di un prodotto
straordinario della terra: gli aspetti naturalistici, storici, culturali e gastronomici di un
fungo ipogeo che negli anni ha saputo affermarsi a livello mondiale.
140 metri di percorso espositivo suddiviso in quattro sezioni tematiche. Le dieci sale
comprendono uno spazio laboratoriale e raccontano il mondo del tartufo attraverso
140 metri di illustrazioni grafiche tematiche, dispositivi multimediali e la raccolta di
oltre cinquanta oggetti tematici esposti.
Il Mudet – Museo del Tartufo ha sede nel Cortile della Maddalena con affaccio e
ingresso da piazza Falcone, 1 e da oggi è aperto al pubblico dopo la cerimonia
d’inaugurazione di venerdì 13 ottobre iniziata sul palco del Teatro Sociale “G. Busca”
con lo spettacolo “Tartufo, una storia per bambini diventati grandi” dell’attrice
Giovanna Stella e della cantautrice Barbara Borra. Poi, gli interventi del sindaco di
Alba Carlo Bo, del vice presidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, del sindaco
di Montà Andrea Cauda e di Francesco Cappello vice presidente della Fondazione Crc.
Tutti moderati dal giornalista del quotidiano La Stampa Roberto Fiori.
A seguire, sul palco Paola Bonfante comitato scientifico del progetto, Maurizio Beucci
accompagnato dalla Giuseppe Ceroni che rappresenta McCurry in Italia curatore della
mostra Truffle hunters and their dogs – il percorso della mostra di Steve McCurry,
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Antonio Degiacomi presidente del Centro Nazionale Studi Tartufo ed Emanuele Bolla
assessore al Turismo Comune di Alba. Moderati dal giornalista Marcello Pasquero.
In prima fila, anche il pool di professionisti composto dagli architetti dello ASArchitects
di Ferrara guidati dall’architetto Antonello Stella, con il coordinamento della
Ripartizione Opere pubbliche del Comune di Alba, accanto agli esperti che hanno
lavorato al progetto.
«L’inaugurazione del Mudet – ha detto il sindaco Carlo Bo sul palco del teatro – è un
giorno importante per Alba perché suggella il percorso iniziato molti anni fa dai nostri
patriarchi dell’enogastronomia. A loro dobbiamo l’intuizione di aver saputo fare dei
prodotti della nostra terra, come il pregiato tartufo, il nostro punto di forza,
trasformando la terra della malora fenogliana in una meta turistica conosciuta in tutto
il mondo. Il tartufo da oggi ha la sua casa e la sua magia può essere raccontata dodici
mesi all’anno. Grazie a tutti coloro che lo hanno reso possibile e a chi ha lavorato
duramente per riuscire ad aprirlo in occasione di questa 93a edizione della Fiera».
«Un caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno lavorato intensamente e a tutte
le ore, anche di sera, per completare l’allestimento di questo bellissimo Museo
rispettando una tempistica ambiziosa – ha detto l’assessore comunale al Turismo 2
Emanuele Bolla – Provo immensa felicità per la concretizzazione di questo progetto.
È un giorno di festa ed un momento storico per la nostra città. Il tartufo è il prodotto
che più ha reso famosa Alba nel mondo e questo percorso espositivo valorizza tutto
l’anno uno dei perni della nostra eccellenza culinaria. È un ulteriore elemento di valore
per Alba».
Dopo gli interventi in teatro, il corteo con in prima fila cani da tartufo e trifulau seguiti
da personalità istituzionali e pubblico ha percorso via Teobaldo Calissano e via
Accademia fino ad arrivare in piazza Giovanni Falcone, all’ingresso del Mudet, dove
una nuvola di nebbia ha fatto da sfondo al taglio del nastro prima dell’ingresso alla
scoperta del museo dedicato al pregiato tubero.
Nato dal protocollo d’intesa siglato il 23 novembre 2017 tra Regione Piemonte,
Comune di Alba e Comune di Montà, il Museo del Tartufo di Alba è un’opera realizzata
dalla Città di Alba con il supporto della Regione Piemonte, della Fondazione Cassa di
Risparmio di Cuneo e la collaborazione del Centro Nazionale Studi Tartufo,
dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, del Comune di Montà d’Alba e dell’Ente
Fiera di Alba.