
(AGENPARL) – mar 12 settembre 2023 Save the date | Parte AGE-IT, sarà il più grande polo di ricerca italiano sull’invecchiamento
Venerdì 15 settembre a Firenze e online l’evento di presentazione
del Partenariato Esteso finanziato dal PNRR
È il più grande polo di ricerca sui temi dell’invecchiamento. Funzionerà come un laboratorio scientifico a tutto campo: 350 esperti saranno al lavoro per disegnare come deve cambiare la nostra società con l’innalzamento dell’età della popolazione.
Comincia venerdì 15 settembre con la presentazione ufficiale (ore 11, Firenze, Aula Magna dell’Università, piazza San Marco, 4 e online su http://www.unifi.it/webtv ) il percorso di AGE-IT, così si chiama il programma dedicato alle conseguenze e sfide dell’invecchiamento.
AGE-IT per la precisione è un Partenariato Esteso, cioè una delle linee di investimento previste dal Ministero dell’Università e della Ricerca all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): il programma è dedicato, appunto, ad una nuova alleanza pubblico-privato per fronteggiare la sfida di una società che invecchia inesorabilmente. Potrà contare su un finanziamento di oltre 114 milioni di euro.
L’Università di Firenze guida AGE-IT, una “squadra” composta da 27 partner, tra Università, centri di ricerca, industrie, enti e organizzazioni.
AGE-IT sarà un punto di riferimento per le società (e non solo quelle europee) che invecchiano rapidamente: spiega perché il responsabile scientifico Daniele Vignoli: “Il punto di partenza di AGE-IT è rappresentato dall’eccezionalità della demografia italiana: l’allungamento della vita media è ai primi posti nel mondo, mentre la fecondità presenta i valori più bassi in Europa e tra i più bassi al mondo. Tali dinamiche demografiche forgiano una struttura per età caratterizzata da un invecchiamento senza pari. AGE-IT rappresenta il primo sforzo integrato e interdisciplinare a livello nazionale che unisce le eccellenze che studiano l’invecchiamento, tramite una triangolazione tra le forze delle scienze sociali, biomediche e tecnologiche”.
“Le sfide per la società e l’economia del processo di invecchiamento sono significative e interventi di politica economica urgenti – aggiunge Agar Brugiavini, docente di Economia Politica di Ca’Foscari ed esperta di temi di welfare.
Non si tratta solo della sostenibilità economico-finanziaria del sistema pensionistico e di protezione dei cittadini senior, ma di ripensare il sistema di welfare nel suo complesso sia per favorire una vita attiva, che per garantire le coperture in età anziana a tutta la popolazione. La squadra di Ca’ Foscari, che vede in prima fila il Dipartimento di Economia e il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali, con più di 40 ricercatrici e ricercatori coinvolti, sta raccogliendo evidenze e proponendo soluzioni per evitare situazione di povertà in età avanzata, per trovare soluzioni integrate tra sistema di welfare e sistema sanitario e per prepararsi all’impatto che i bisogni di cura ai non autosufficienti avrà sulle famiglie italiane”.