
(AGENPARL) – ven 04 agosto 2023 parte di esponenti del centro destra e della cosiddetta “Destra
sociale”.Una volta proprio questi esponenti di destra, sia pure fra tante
contraddizioni, avevano appunto posizioni attente al sociale e al vero
contrasto alla mafia.Oggi, arrivati al potere, hanno letteralmente
dichiarato guerra ai poveri e su tanti passaggi, dal taglio dei fondi PNRR
per i beni confiscati fino al taglio delle politiche sociali, fanno scelte
che volente o nolente finiscono per avvantaggiare mafiosi e
speculatori.Anche per questo appaiono del tutto ridicole le prese di
posizione di chi, stando in questa maggioranza a livello nazionale,
regionale e locale, aveva strumenti e voti per andare in una direzione
diversa e invece ora è complice di una vera guerra sociale che ha
conseguenze imprevedibili ma che certamente è un regalo a chi sfrutta la
disperazione per creare clientelismo e, forse, ingrossare le fila della
manovalanza criminale».*
Lo dichiarano i consiglieri Mariangela Di Gangi e Massimiliano Giaconia.
Giovanni Gaudesi