
(AGENPARL) – ven 23 giugno 2023 Bergamo, 23 giugno 2023 –
La Struttura Complessa Servizio Farmaceutico Territoriale (SFT) dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, nell’assicurare la parte di competenza della mission aziendale, espleta principalmente due funzioni:
1. garantire assistenza farmaceutica capillare e di qualità, attraverso attività autorizzativa e vigilanza ispettiva;
2. monitoraggio della spesa farmaceutica attraverso la promozione dell'appropriatezza prescrittiva (MMG, specialisti) e dell'appropriatezza erogativa (farmacie).
La Struttura comprende due articolazioni, con specifiche competenze in:
1 -VIGILANZA FARMACEUTICA.
Autorizza le farmacie all’esercizio, attraverso un’ispezione preventiva sul posto, senza il buon fine della quale non può essere deliberata l’autorizzazione.
Oltre all’idoneità in fase di autorizzazione, al fine di garantire che la qualità dell’assistenza farmaceutica sia mantenuta nel tempo da tutte le farmacie del territorio, il Servizio garantisce delle ispezioni ordinarie su ogni Farmacia, almeno una volta ogni due anni.
Un aspetto su cui i controlli sono particolarmente attenti e puntuali è il monitoraggio continuo delle temperature, non solo sui frigoriferi ma anche nelle aree della farmacia: anche quando è chiusa devono essere mantenute, è un requisito che viene monitorato a livello ispettivo.
Le ispezioni possono anche essere straordinarie, e avvengono a seguito di segnalazioni da altre Autorità (Carabinieri del NAS o GdF, per esempio) o dai cittadini.
Il SFT svolge anche attività ispettiva, per verificare l’idoneità del laboratorio (presente in tutte le farmacie) per le preparazioni galeniche, affinché avvengano in locali che rispettino determinati requisiti. A Bergamo è in vigore un accordo tra ATS e le Farmacie del territorio per la preparazione dei galenici per malattie rare, secondo quanto previsto dalla farmacopea Italiana e le norme di buona preparazione. Qui rivestono fondamentale importanza il ruolo e la preparazione professionale del farmacista. (elenco preparati galenici)
Un altro focus ispettivo riguarda la gestione dei farmaci stupefacenti, tra cui le preparazioni a base di cannabis, cui possono accedere coloro che sono affetti da determinate patologie: per questa delicata attività, il SFT garantisce l’idoneità all’esercizio, sempre attraverso puntuali controlli ispettivi, poiché ogni entrata e uscita di farmaci stupefacenti deve essere registrata, così come il loro smaltimento quando scadono.
Il SFT si occupa anche dei controlli sui distributori all’ingrosso di farmaci e ossigeno, dell’accreditamento delle farmacie degli ospedali e del controllo dei farmaci nelle RSA.
In definitiva, il Servizio agisce su tutta la filiera a valle delle industrie, per le quali l’attività di controllo è di competenza dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA).
2 -FARMACO ECONOMIA E CONTABILITA’
Si tratta del monitoraggio della spesa farmaceutica, che a Bergamo ammonta a circa 200 milioni di euro l’anno.
A livello locale, viene controllata l’appropriatezza prescrittiva dei medici di medicina generale (MMG) e dei medici specialisti: ai primi viene inviata periodicamente una scheda individuale sugli indicatori di appropriatezza prescrittiva; per gli specialisti l’appropriatezza riguarda i Piani Terapeutici.
Il SFT ha una commissione di verifica delle iperprescrizioni: laddove si ravvisino delle anomalie, i MMG vengono convocati per un confronto sulle emissioni di ricette per farmaci, previa verifica interna svolta tramite confronto delle prescrizioni del singolo professionista contro la media di quanto emesso dalla categoria.
Sulla base degli stessi flussi di dati delle prescrizioni, si entra anche nel merito all’appropriatezza erogativa delle farmacie.
Un altro controllo riguarda la contraffazione delle ricette. Qui è importante il ruolo del farmacista: laddove ravvisi anomalie nella prescrizione, contatta il medico per verificare l’effettiva prescrizione. Nel dubbio, il farmacista può rivolgersi direttamente al SFT di ATS.
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Per quanto riguarda la VENDITA DI FARMACI ONLINE, si possono vendere solo i farmaci da banco, senza prescrizione medica. Il SFT di ATS Bergamo controlla da remoto i siti, i quali devono avere un logo -autorizzato- del Ministero: i farmaci possono essere venduti solo da Farmacie e parafarmacie con autorizzazione all’attività.
Al di fuori dei siti autorizzati, i controlli riguardano Polizia postale, NAS e GdF.
Già a partire dalla L.405/2001 è stato introdotto un apposito canale distributivo per i farmaci ad alto costo, chiamato Distribuzione Per Conto (DPC), diverso da quello standard con cui le farmacie comprano direttamente, vendono e poi chiedono rimborso all’ATS. Nel canale DPC, invece, ATS compra i farmaci e li distribuisce per il tramite delle farmacie del territorio, cui paga una quota per il servizio.
È rilevante il fatto che il Servizio Farmaceutico Territoriale di ATS Bergamo gestisce, per tutta la regione, la distribuzione DPC, la quale include farmaci del prontuario Ospedale-Territorio (PHT), vaccini antinfluenzali e diabetica.
Le Farmacie del territorio, nel raccogliere l’importante sfida di diventare “Farmacie dei Servizi”, un luogo vicino ai cittadini e per tutti i cittadini ove trovare risposte a molteplici bisogni, si stanno attrezzando con spazi idonei ad effettuare -per esempio- vaccinazioni e tamponi per il Covid, così come sfruttare la capillarità per accogliere i soggetti più fragili (e non solo) per consulti di telemedicina o effettuare l’autoanalisi.
Si tratta di un terreno fertile, le Farmacie si pongono quale fondamentale supporto alle Strutture Sanitarie: prendersi carico, in prospettiva, dell’erogazione di alcune prestazioni, potrà aiutare ad alleggerire le liste di attesa. Se strutturato, sarà un presidio utile per il territorio.
Carlo Zulianello
Area Comunicazione e Relazioni Esterne