
(AGENPARL) – lun 19 giugno 2023 *Barone: approvata la delibera con le iniziative *
*per il sostegno alle famiglie numerose*
La promozione e il sostegno alla prima infanzia, ai minori e alle famiglie
è tra gli assi portanti del Piano regionale delle Politiche Sociali
approvato lo scorso anno. L’aumento dei prezzi registrato negli ultimi anni
e la conseguente perdita del potere d’acquisto, richiedono interventi per
supportare e sostenere le famiglie numerose, colpite maggiormente dal
carovita. Per questo è importante oggi in Giunta aver approvato la delibera
che prevede per ogni nucleo familiare dai tre figli in su a carico,
l’abbattimento delle tariffe per la fornitura di beni e la fruizione di
servizi, nonché agevolazioni e riduzioni di particolari imposte e tasse
locali. Si prevedono inoltre benefici economici per il rimborso delle spese
documentate per un importo compreso tra i 500 e i 1000 euro. Si stabilisce
inoltre che in presenza di uno o più figli diversamente abili l’importo
massimo del contributo venga aumentato di euro 100, comunque, fino al
raggiungimento di 1.000 euro.
Tra altre misure, sono previste agevolazioni nell’uso dei trasporti
pubblici, per imposte e tributi di competenza comunale, riduzione delle
spese per ticket sanitari e visite specialistiche.
“Parliamo di un intervento – dichiara l’assessora al Welfare Rosa Barone –
previsto dal Piano regionale delle Politiche Familiari approvato nella
scorsa legislatura, per le famiglie dai 4 figli in su. Viste le condizioni
economiche mutate negli anni, abbiamo lavorato con gli uffici per estendere
questo intervento anche alle famiglie con 3 figli. La finalità è prevenire
condizioni di disagio economico e sociale a seguito della numerosità dei
figli per mantenere il benessere familiare”.
La disponibilità finanziaria complessiva per questa misura sperimentale
la realizzazione dell’intervento in favore degli Ambiti Territoriali
Sociali, quali soggetti attuatori.
“La potenziale platea dei destinatari delle misure che saranno messe in
campo in attuazione dell’intervento – continua la direttrice del
dipartimento Welfare Valentina Romano – è stata individuata in circa 2.000
nuclei familiari per anno, che potranno così fruire di maggiori servizi.
La graduazione del contributo verrà stabilita in base al numero di figli
fiscalmente a carico e al valore ISEE, dalla dirigente della Sezione
Inclusione Sociale Attiva in sede di adozione dei provvedimenti attuativi
di competenza”.